La Nuova Sardegna

Oristano «Sono i tempi dettati dalle star, così ci ha risposto il manager della cantante Gaia Gozzi quando gli abbiamo chiesto come mai non avessimo ricevuto ancora il contratto firmato. Ci ha rassicurato che arriverà presto, anzi crediamo oggi (21 novembre), e che il 31 dicembre sarà lei a salire sul palco del Capodanno di Oristano così come avevamo in programma nella proposta scelta dall’amministrazione», fra le quattro pervenute all’ufficio turistico.

Così parlò il presidente della Pro loco di Oristano, Gianni Ledda, a capo dell’associazione che si è aggiudicata la gara per l’organizzazione “chiavi in mano” del programma oristanese di San Silvestro, per il quale il Comune contribuirà con un finanziamento di 100mila euro. Dopo una settimana d’attesa dall’apertura delle buste, quel che duole riportare, è che fino a stasera 21 novembre, alle 19.30, la giovane cantante di Guastalla, regina delle hit con il tormentone estivo “Sesso e Samba” cantato col rapper Tony Effe, non aveva probabilmente ancora dato sue notizie. Si attende il comunicato ufficiale, già pronto, ma che ancora non ha intrapreso il viaggio virtuale verso le caselle di posta degli addetti ai lavori, compresi i giornalisti che attendono di dare alle stampe la notizia ufficiale. I tempi stringono, perché manca un mese e dieci giorni alla fatidica data e c’è tutto da organizzare. Soprattutto dal punto di vista della comunicazione: fra manifesti, pagine social, scelta della direzione artistica, di produzione e di palco, la segreteria amministrativa da mettere in piedi. Nonché gli oneri per gli adempimenti della Commissione comunale o provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Dopo Gaia, si era detto, c’è Clara Soccini. «E lei lo sa?», domandava sui social il consigliere comunale Francesco Federico, esponente di “Oristano democratica e possibile”. Perché è sulle pagine web che il popolo di Capodanno segue in questi giorni la vicenda che sta lasciando tutti col fiato sospeso, sempre più avvolta dal mistero. Intanto i giovani oristanesi cominciano ad organizzarsi per il countdown a cinque stelle, però altrove. I nomi certi nelle altre città: Gianna Nannini a Sassari, Pinguini tattici nucleari e Boomdabash a Olbia. I Negramaro saliranno sul palco di Alghero, a Tortolì arrivano gli Zero Assoluto, mentre a Iglesias ci saranno Le Vibrazioni. A Cagliari il batterista Stewart Copeland, fondatore dei Police con Sting, un altro big della musica internazionale. Ma se Copeland non ha esitato a dare l’ok per brindare con il grande pubblico del capoluogo sardo, a Oristano si attendono conferme: «In caso contrario – spiega Ledda – agiremo di conseguenza».