Invaso vuoto, Abbanoa sospende l’erogazione dell’acqua in due grossi centri
La siccità sta svuotando i bacini di approvvigionamento: rubinetti all’asciutto dalle 23 alle 6 del mattino successivo sino a nuova decisione
Bosa Non piove da mesi in maniera sufficiente e la situazione si va aggravando tanto da richiedere misure drastiche. La comunicazione di Abbanoa non lascia spazio a dubbi: «Il protrarsi del periodo di siccità nel nord-ovest della Sardegna sta avendo effetti negativi anche nell’invaso di Monteleone Rocca Doria da cui viene approvvigionato il potabilizzatore Abbanoa del Temo. L’impianto ha subìto una diminuzione nel processo di produzione di acqua potabile da distribuire alle utenze. Negli ultimi giorni si sono registrati degli abbassamenti dei livelli nei serbatoi che hanno causato cali di pressione e temporanee interruzioni». Non resta allora che correre ai ripari e così si è deciso che, per salvaguardare il servizio e garantire quanto più possibile l’erogazione alle utenze con la scarsa risorsa disponibile scongiurando un’interruzione totale, da stasera, lunedì 6 ottobre, si è reso necessario procedere con le chiusure notturne dell’erogazione a Macomer e Bosa dalle 23 alle 6 del mattino successivo. La scelta è ricaduta sulla fascia oraria in cui si registrano minori consumi e quindi sono più limitati i disagi, ma allo stesso tempo, durante le ore diurne e sino a sera, è possibile effettuare le scorte necessarie a garantire. «Considerata la situazione di forte criticità – prosegue la comunicazione –, Abbanoa ha deciso di rinviare l’intervento programmato per oggi all’impianto di sollevamento Temo 2: di conseguenza le uniche interruzioni saranno quelle notturne. La situazione è costantemente monitorata da tutte le parti interessate: Abbanoa, Ente Acque della Sardegna, Agenzia del Distretto Idrografico della Sardegna ed Ente di Governo d’Ambito della Sardegna. Raccomandiamo agli utenti di mettersi in contatto con il numero verde 800.022.040 attivo 24 ore su 24 e a seguirci sui canali social X e Facebook, oltre che sul portale Abbanoa.it, dove daremo puntualmente conto di ogni novità, modifica e aggiornamento». Erano anni che non si ricorreva a contromisure così drastiche, ma gli effetti della crisi climatica in corso ormai si fanno sentire in maniera sempre più pesante.
