La Nuova Sardegna

L’ULTIMO CONCERTO

Il saluto di Genova a Ivano Fossati

Il saluto di Genova a Ivano Fossati

30 gennaio 2012
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 GENOVA. Non è stato un concerto come gli altri quello che Ivano Fossati ha riservato a Genova. Per l'ultima volta nella sua città, Fossati e Genova si sono incontrati al Carlo Felice per un grazie reciproco durato oltre tre ore e conclusosi ben oltre la mezzanotte, un mutuo riconoscimento sfociato in 20 minuti di applausi ininterrotti. Ivano Fossati deve a Genova la parte più profonda della sua identità. Qui nel lontano 1967 diede vita al suo primo gruppo, I poeti e qui, nello storico locale «Revolution» venne ingaggiato nel 1971 dai Sagittari, che l'anno dopo si presentarono a Sanremo come i Delirium, la risposta italiana ai Jethro Tull con «Jesahel». Per l'Italia fu come scoprire una nuova frontiera, quella del rock progressive. A 40 anni esatti da quel Sanremo, Ivano Fossati ha chiuso in questo modo il suo ultimo concerto a Genova. Di nuovo con un flauto traverso, una chitarra e niente più con «Dolce Acqua».

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