La Nuova Sardegna

escluso ogni inquinamento

Concordia, le analisi dell’Università di Cagliari

CAGLIARI. Mentre il relitto della Costa Concordia prosegue il suo viaggio verso il porto di Genova (all’arrivo sarà presente anche il premier Matteo Renzi) arrivano buone notizie anche sul fronte...

26 luglio 2014
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CAGLIARI. Mentre il relitto della Costa Concordia prosegue il suo viaggio verso il porto di Genova (all’arrivo sarà presente anche il premier Matteo Renzi) arrivano buone notizie anche sul fronte ambientale: nessuno sversamento di idrocarburi in mare e nessuna ecotossicità per un'alga fondamentale per l'ecosistema marino.

Questi i risultati delle prime rilevazioni fatte dall'Istituto superiore per la protezione ambientale (Ispra). Un monitoraggio a cui partecipa anche l’Università di Cagliari che sta misurando, con tecniche innovative di campionamento passivo, i contaminanti chimici eventualmente rilasciati dal relitto della Costa Concordia durante il suo trasferimento dall'Isola del Giglio al porto di Genova. Il progetto, coordinato dal professor Marco Schintu del dipartimento di Sanità pubblica, Medicina clinica e molecolare, rientra nell'ambito delle attività di monitoraggio legate al naufragio e al recupero della Costa Concordia condotte dal 2012 in collaborazione con Ispra. Gli strumenti sono stati posizionati sia a poppa della Concordia che nella barca a vela dell'Osservatorio cetacei che precede il convoglio e saranno ritirati prima dell'ingresso della nave nel porto di Genova.

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