Gli amici si mettono tutti in prima fila nel ricordo dei compagni di tante serate
La bara in spalla, ornata dalla maglietta dei Vet. Il volto provato. Gli occhi, che tradiscono la commozione. Gli amici di sempre sono tutti presenti. Amici di tanti momenti, avventure, racconti. I...
La bara in spalla, ornata dalla maglietta dei Vet. Il volto provato. Gli occhi, che tradiscono la commozione. Gli amici di sempre sono tutti presenti. Amici di tanti momenti, avventure, racconti. I loro passi stanno percorrendo lenti le stradine di pietra e granito, ed é come se quegli istanti trascorsi assieme passassero loro davanti, prendessero vita in pochi secondi. Un attimo. Immagini veloci, quasi fulminee. In questo momento, il loro cuore non desidera altro che poter tornare indietro. A quelle tante serate, passate assieme. La musica, le loro canzoni. «Metti quella». Il microfono e via con la base. La chitarra. Due strimpellate bastano per fare festa e dare colore a una serata.
Per loro Sandro e Sara erano come fratelli. Compagni e compari di mille circostanze ed occasioni. Di mille imprese ed eventi. "Ti ricordi quella volta...". E lì ognuno a commentare. Ad aggiungere un tassello ad una trama, che si compone di un'infinità di sfumature e dettagli. Quante risate assieme. Quante giornata con Sandro e Sara, i loro amici, continueranno a portare il ricordo positivo di una coppia splendida. (mattia sanna)