La Nuova Sardegna

le indagini

Continuano gli interrogatori di parenti e amici della coppia

OLIENA. Sette colpi di pistola per chiudere undici d’anni d’amore. Sette colpi di pistola che si sono portati via le vite di Sandro Mula, 39 anni, e Sara Coinu, 35, la coppia trovata morta nell’appart...

29 agosto 2014
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OLIENA. Sette colpi di pistola per chiudere undici d’anni d’amore. Sette colpi di pistola che si sono portati via le vite di Sandro Mula, 39 anni, e Sara Coinu, 35, la coppia trovata morta nell’appartamento di via Ciusa. Sette colpi inspiegabili. E proprio il movente che ha scatenato la furia omicida di Sandro Mula, che si è poi ucciso con un colpo alla testa, è ancora sotto esame dei carabinieri che stanno svolgendo le indagini. Dalla perizia necroscopica sarebbe emerso che i due al momento della morte avevano entrambi un elevato tasso di alcol nel sangue. E quindi proprio l’alcol potrebbe essere la causa scatenante dell’omicidio-suicidio, ma è solo un’ipotesi. Per questo motivo, gli investigatori stanno continuando a interrogare parenti e, soprattutto, amici della coppia. Da qualche indiscrezione potrebbe emergere l’elemento che ha provocato la tragedia.

Sandro e Sara sabato avevano trascorso la sera e la notte insieme alla festa. Prima al concerto di Paola Turci e poi con gli amici prima in un bar e poi fino alle prima luci dell’alba alla “barracca” (il luogo in cui nei paesi si trova da mangiare, ma soprattutto da bere a qualsiasi ora durante le feste patronali) a bere e cantare. Intorno alle 5 sono andati via a piedi, per mano. Che cosa sia successo durante il percorso verso casa è ancora un mistero. All’arrivo in via Ciusa la tensione era sicuramente già alta visto che un vicino ha sentito sbattere con forza il pesante portone in ferro e poi anche il portoncino d’ingresso. Poi le urla di un litigio che ha raggiunto l’apice con la rottura di piatti e bicchieri. Qualche attimo di silenzio e poi gli spari, che i vicini hanno scambiato per petardi. E invece erano le pallottole che si stavano portando via le vite di Sandro e Sara.

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