La Nuova Sardegna

Nella seduta pre-natalizia, la Giunta regionale si è occupata soprattutto di edilizia sociale e scolastica. Con un prima delibera, proposta dall’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Maninchedda, sono stati i finanziati a Sassari i lavori di ristrutturazione delle “casette in Canadà” (un milione e mezzo sarà trasferito al Comune) e a Cagliari quelle popolari del quartiere Sant’Elia, a Cagliari, con cinque milioni che fanno parte dell’Accordo di programma per la riqualificazione del rione. La Giunta ha approvato anche la delibera che consentirà all’Agenzia Area (ex Iacp) di acquistare nel Cagliaritano otto appartamenti per persone con gravi problemi motori, come ad esempio la casalinga cagliaritana obesa che aveva dovuto chiedere l’intervento dei vigili del fuoco per essere trasferita in ospedale. Per l’edilizia scolastica, la Giunta ha confermato il suo impegno finanziario in favore del progetto Iscol@, destinato a migliorare la qualità degli istituti almeno dell’80 per cento. Con una delibera, è stata fissata la quota massima (è il 20 per cento) di cofinanziamento dei Comuni per la realizzazione delle opere, con un dettagliato sistema di premialità (cioè minore partecipazione ai costi) per quelle amministrazioni che proporranno accorpamenti e aggregazione di edifici scolastici. Infine, la Giunta ha deliberato un milione per gli interventi a favore di minori e anziani a rischio sociale e avviato il piano per l’assistenza ai detenuti tossicodipendenti.