Jazz, da Dorian Wood a John De Leo
Riprende oggi il festival internazionale “Ai confini tra Sardegna e Jazz” . Dalle 21 al Palanuraghe di scena Snake Platform, ensemble sardo dedito alla improvvisazione . Il gruppo di 14 musicisti,...
Riprende oggi il festival internazionale “Ai confini tra Sardegna e Jazz” . Dalle 21 al Palanuraghe di scena Snake Platform, ensemble sardo dedito alla improvvisazione . Il gruppo di 14 musicisti, videomaker, attore e cantante è guidato da Daniele Ledda. A seguire, live di Dorian Wood , cantante e compositore di difficile catalogazione (nella foto). Per la prima volta in Sardegna e in esclusiva europea, il musicista di Los Angeles sarà accompagnato da Andrew Gregory Lessman alla batteria e Xavier Muñoz Guimera al basso nel progetto “Reflections of a parting sky’”creato da Wood in esclusiva per il festival . Da oggi il via a “Mississippi”, il viaggio musicale della marching band Bandakadabra. In sette giornate la storia e l’evoluzione del jazz. L’apertura dei concerti itineranti avverrà alle ore 18 di oggi per le strade di San Giovanni Suergiu, per poi spostarsi a Sant’Anna Arresi. Da domani sino al 2 gennaio la band si esibirà tutti i giorni per le strade di Sant’Anna Arresi, alle 19 e di nuovo al termine dei concerti del Palanuraghe.
Domani di scena sempre al Palanuraghe dalle 21 il quartetto di Pasquale Innarella e a seguireJohn De Leo e la Grande Abarasse Orchestra, in un progetto originale assieme al percussionista americano Hamid Drake.