La Nuova Sardegna

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Confartigianato: «Canone Rai, stop ai balzelli in bolletta»

CAGLIARI. Confartigianato Sardegna dice no all’ipotesi di includere nella bolletta dell’energia elettrica il canone Rai fra gli oneri generali di sistema e alle imposte che nel complesso già pesano...

11 ottobre 2015
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CAGLIARI. Confartigianato Sardegna dice no all’ipotesi di includere nella bolletta dell’energia elettrica il canone Rai fra gli oneri generali di sistema e alle imposte che nel complesso già pesano per il 38,6% sul costo finale dell’elettricità.

«Sarebbe il 14esimo balzello sull’energia», rileva l’associazione degli artigiani, ricordando che la soddisfazione dei sardi per chiarezza e comprensibilità della bolletta è molto bassa: il 57,2% non si ritiene soddisfatto. Confartigianato rilancia, invece, la richiesta di sopprimere il canone di abbonamento speciale, che vale allo Stato un gettito annuo di 74 milioni di euro, pagati dagli imprenditori per il possesso di apparecchi atti/adattabili alla ricezione di programmi radiofonici/televisivi in esercizi pubblici o in locali aperti al pubblico. Per gli artigiani il tributo è «anacronistico e illegittimo, perché rivolto anche a imprenditori che, oltre a pagare già il canone Rai ordinario, sono chiamati a pagare anche per il possesso di qualsiasi dispositivo che riceve il segnale tv, inclusi i sistemi di videosorveglianza».

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