Oristano la città sarda più smart
Dal rapporto di Legambiente e Ambiente Italia è sesta in classifica
SASSARI. C’è anche Oristano tra i capoluoghi di provincia più “smart” e a misura d’uomo d’Italia. Lo rivela il rapporto annuale Ecosistema urbano, realizzato da Legambiente e Ambiente Italia. La ricerca prende in considerazione una ventina di parametri riconducibili a settori quali aria, acqua, rifiuti, energia e mobilità. È Verbania la città più ecosostenibile di Italia con il punteggio di 82,75, mentre Oristano si trova in sesta posizione con un indice di 70,20. Gli indicatori presi in esame consentono di valutare tanto i fattori di pressione e la qualità delle componenti ambientali , quanto la capacità di risposta di gestione ambientale.
Per ciascuno dei 18 indicatori ogni città ottiene un punteggio normalizzato da 0 a 100. Il punteggio finale è successivamente assegnato definendo un peso per ciascun indicatore, che oscilla tra uno e 13 punti, per un totale di 100 punti. La mobilità pesa complessivamente il 35 %del totale, seguita dall’aria al 23%, dai rifiuti al 18%, dall’acqua al 14% e dall’energia al 10%. È Sassari, in trentaquattresima posizione, il secondo capoluogo di provincia sardo meglio piazzato in classifica con 56,64 %, mentre Cagliari e Nuoro si trovano rispettivamente in 55esima e 59esima posizione: con 53,08 e 52,18 punti. È la mobilità, come si può facilmente immaginare, uno dei cardini su cui si fonda da sempre l’indagine di Legambiente e Ambiente Italia sull’ecosostenibilità dei capoluoghi di provincia. Indici di motorizzazione, tasso di incidenti gravi, sfruttamento e disponibilità del trasporto pubblico, soluzioni per le alternative ai mezzi a motore (piste ciclabili e isole pedonali) dipingono ogni anno un quadro dal quale emerge un Paese che sta faticosamente cercando di invertire la marcia. Sassari, ad esempio ci sta provando con la realizzazione di otto chilometri di pista ciclabile in città che dovrebbero essere inaugurati entro la fine di quest’anno. Ma per il momento la seconda città dell’isola si trova all’86esima posizione nella classifica dell’indice di mobilità che tiene conto di metri equivalenti per 100 abitanti di infrastrutturazione per la ciclabilità. Cagliari e Nuoro vengono subito dopo all’87esima e 88esima posizione. Mentre Oristano è nona con 18,75 punti, molti in meno di Mantova comunque, che guida la classifica con 70,54 punti. (l.f.)