La Nuova Sardegna

Pestato con calci e pugni 41enne ricoverato in coma

di Gianni Bazzoni
Pestato con calci e pugni 41enne ricoverato in coma

L’aggressione in via Donizetti nel quartiere di Santa Maria di Pisa L’uomo sarebbe stato colpito da almeno tre persone per questioni di droga

21 ottobre 2018
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SASSARI. Calci in faccia e alla testa quando era già a terra. Una violenza inaudita e le conseguenze sono devastanti: Giovanni Lai, 41 anni, sassarese, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale civile di Sassari. Quando è arrivato al pronto soccorso accompagnato con una ambulanza dagli operatori del 118, l’uomo ha perso conoscenza ed è stato trasferito in rianimazione in stato di coma.

Il grave episodio - sul quale mancano particolari e testimoni - si sarebbe verificato intorno alle 18 in via Donizetti, nel quartiere di Santa Maria di Pisa a Sassari. È stato un passante - transitato quando il fatto era già successo - a dare l’allarme con una telefonata al 118. Quando gli operatori si sono resi conto che non si trattava di una caduta ma di una brutale aggressione hanno avvertito la polizia. Sul posto sono arrivati gli agenti della sezione volanti e gli investigatori della squadra mobile della questura guidati dal dirigente Dario Mongiovì.

L’aggressione si sarebbe verificata nei pressi della fermata degli autobus dell’Atp. Pare che l’uomo sia stato avvicinato da due o tre persone che lo avrebbero colpito più volte e poi avrebbero continuato con le botte anche quando era già a terra impossibilitato a difendersi. Giovanni Lai sarebbe stato ripetutamente colpito con calci al viso e alla testa e ha riportato gravi lesioni cerebrali. Non è escluso che avesse assunto delle sostanze, almeno stando alle prime valutazioni dei sanitari. Gli investigatori della polizia hanno cercato ieri - a tarda sera - il conforto delle immagini di alcune telecamere presenti nella zona dove si è verificato il pestaggio. Nessun testimone, anche chi ha visto probabilmente ha preferito defilarsi dalla scena. Lavoro complesso, quindi, per la squadra mobile che ha comunque identificato e sentito diverse persone che stazionano abitualmente proprio in quel punto di via Donizetti.

Tra le ipotesi sembra prevalere quella che il pestaggio possa essere maturato negli ambienti degli spacciatori e dei consumatori di droga. A tarda notte erano in corso controlli in diverse zone della città.

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