La Nuova Sardegna

Il ciabattino sparito caso mai risolto

Per un mistero risolto con il ritrovamento dei corpi, quelli dei due fratelli calabresi di Diolianova, un’altra sparizione che resta ancora senza una spiegazione: quella di Cristian Farris,...

04 aprile 2020
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Per un mistero risolto con il ritrovamento dei corpi, quelli dei due fratelli calabresi di Diolianova, un’altra sparizione che resta ancora senza una spiegazione: quella di Cristian Farris, ventisettenne di Orroli, professione ciabattino, scomparso improvvisamente dal paese del Sarcidano il 21 ottobre dello scorso anno. In comune con la vicenda dei Mirabello la presenza di circostanze che purtroppo non lasciano presagire nulla di buono e fanno pensare a un omicidio. Gli ultimi ad averlo visto furono un gruppo di amici in un bar. Poi il silenzio. Le ricerche non hanno mai dato esito, se non per quanto riguarda due ritrovamenti piuttosto importanti: due giorni dopo la scomparsa di Cristian fu trovato bruciato il Daily Iveco che l’artigiano utilizzava soprattutto per andare in campagna dove si recava per accudire pecore e capre. E in quella circostanza i carabinieri della compagnia di Isili, all’interno del furgone trovarono anche il suo cellulare, distrutto dalle fiamme. Altro particolare: insieme al ragazzo era sparito anche uno dei suoi tre cani, un meticcio di colore nero che lo seguiva dappertutto. La madre Giulia Suli e il padre Efisio fecero degli appelli sperando in un allontanamento volontario o che qualcuno potesse fornire notizie, ma non si seppe più nulla.

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