La Nuova Sardegna

Contagi in leggero calo ma aumentano i ricoverati

Contagi in leggero calo ma aumentano i ricoverati

Sono 122 i nuovi casi di positività, quasi la metà nel Nord Sardegna Sette pazienti in più in ospedale ma c’è il boom di guariti: più 91 in 24 ore

15 ottobre 2020
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SASSARI. La buona notizia è che sono 35 in meno rispetto a martedì e la Sardegna va in controtendenza perché il dato nazionale dei positivi invece è in aumento. La brutta notizia è che il virus continua a camminare a 3 cifre, con 122 nuovi casi accertati nelle ultime 24 ore, di cui quasi la metà nel Nord dell’isola. La maggior parte deriva dalla attività di tracciamento: lo screening sui contatti di positivi ha infatti permesso di rilevare 104 nuovi casi, mentre sono 18 quelli emersi da sospetto diagnostico. Nessuna nuova vittima, secondo il bollettino dell’Unità di crisi regionale: sono 168 in tutto, anche se nel conteggio non risultano inseriti almeno tre decessi avvenuti in tre diversi centri e comunicati dai rispettivi sindaci la scorsa settimana. La seconda brutta notizia è l’aumento del numero di pazienti ricoverati in ospedale: in totale sono 172 quelli che si trovano in reparti non intensivi, con una crescita di 7 rispetto al dato precedente, mentre è stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva: 26. Molti di più i pazienti guariti: 91 in un giorno. Per quanto riguarda i tamponi, ne sono stati eseguiti 2158 nelle ultime 24 ore. Dopo la delibera della giunta, è scontato che il numero dei tamponi crescerà nelle prossime settimane, perché anche i privati potranno farlo, a pagamento, nelle strutture pubbliche. Per quanto riguarda la distribuzione dei nuovi 122 positivi, 52 sono nel Nord Sardegna, 33 in provincia di Nuoro, 18 nel Sud Sardegna, 19 nella Città metropolitana di Cagliari.

I nuovi casi. Dopo Ossi, con una lista finita in quarantena in seguito alla positività di una candidata, il Covid irrompe anche nella campagna elettorale di Sestu e di Luogosanto. Questa volta a farne le spese sono due aspiranti sindaco; si tratta di Aldo Pili, ex primo cittadino di Sestu, e Agostino Pirredda, attuale sindaco e ricandidato a Luogosanto. Pili, già in autoisolamento dopo essere entrato in contatto con persone che avevano manifestato sintomi Covid, ha dichiarato di essere positivo e di stare bene. «Avverto solo un po’ di debolezza – dice – tra una settimana farò il nuovo tampone per verificare se mi sarò negativizzato. Nel frattempo continuo la mia campagna elettorale da casa con i social». Pirredda invece si è autoisolato in seguito a un contatto con un positivo e attende l’esito del tampone. Intanto, dopo l’ordinanza che a Buddusò ha anticipato le restrizioni stabilite nell’ultimo dpcm, anche Samassi va avanti con le misure anti covid. Il sindaco Enrico Pusceddu, in seguito al riscontro di oltre 10 positivi, ha decretato la sospensione delle attività didattiche nelle scuole fino a domenica 18 ottobre e il divieto di sosta per i pedoni nelle piazze, aree verdi, parchi e parcheggi. In questo caso le prescrizioni valgono sino a mercoledì 21 ottobre compreso. Stop anche alla vendita di snack, bibite e bevande nei distributori automatici, alle attività aggregative e sociali in tutti i luoghi pubblici e privati e niente mercato ambulante, almeno per questa settimana. «Al momento l'incertezza della situazione non ci lascia altra scelta che quella di dare il tempo alle famiglie samassesi di conoscere gli esiti dei tamponi – le parole del sindaco– dobbiamo tutelare la popolazione evitando gli assembramenti».

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