La variante inglese fa ancora paura: restano tre le zone rosse
SASSARI. La notizia del giorno è il passaggio dell’isola in zona bianca, con il conseguente allentamento delle misure studiate per contenere il contagio da Sars-cov-2. Eppure, anche la Sardegna è...
28 febbraio 2021
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SASSARI. La notizia del giorno è il passaggio dell’isola in zona bianca, con il conseguente allentamento delle misure studiate per contenere il contagio da Sars-cov-2. Eppure, anche la Sardegna è costretta a convivere con diverse situazioni critiche. Tre paesi sono attualmente in “zona rossa” (Bono, La Maddalena e San Teodoro) per via della presenza di diversi casi conclamati di variante inglese. L’estrema contagiosità della mutazione del virus isolata per la prima volta in gran Bretagna è attualmente l’elemento di maggior preoccupazione per le autorità sanitarie, anche perché proprio ieri sono stati ufficializzati i primi casi nell’area metropolitana di Cagliari, dopo che la variante aveva contagiato una decina di persone nel Sud Sardegna, da Gonnesa a Dolianova. Anche l’incertezza sulla campagna di vaccinazione, che procede a rilento, è un elemento che preoccupa e che potrebbe vanificare parte degli sforzi fatti sino ad oggi per cercare di limitare la presenza del virus nell’isola. Motivi più che sufficienti per richiedere a tutti i cittadini la massima attenzione nei comportamenti da adottare nelle prime ore di “zona bianca”, rispettando l’obbligo di utilizzare la mascherina, anche all’aperto, e delle regole di distanziamento che hanno caratterizzato l’ultimo anno.
