La Nuova Sardegna

Panchine rosse e fiori per le vittime

Panchine rosse e fiori per le vittime

l palazzo del Consiglio regionale a Cagliari oggi si illuminerà di rosso e sulla pagina del sito e sulle pagine social, in segno di partecipazione e solidarietà, comparirà una banda rossa con la...

25 novembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





l palazzo del Consiglio regionale a Cagliari oggi si illuminerà di rosso e sulla pagina del sito e sulle pagine social, in segno di partecipazione e solidarietà, comparirà una banda rossa con la scritta: #25 novembre, il Consiglio regionale della Sardegna contro la violenza sulle donne. Sono queste le iniziative volute dal presidente dell'Assemblea sarda, Michele Pais, per il 25 novembre, sollecitate dalla Commissione per le pari opportunità. «Il 2021 è stato un altro anno difficile sul fronte della violenza di genere – dice Pais –. In Italia si sono registrati 109 femminicidi dall'inizio dell'anno e 89 donne sono state uccise dal compagno. La Sardegna, purtroppo, non fa eccezione: le morti di Angelica di Quartucciu o i casi gravi di violenza registrati a Sennori, Tortolì e Cagliari, l'aumento delle denunce che arrivano da tutta l'Isola dalle donne costrette a subire violenza fisica o psicologica, spesso all'interno di una relazione affettiva, fanno capire che è necessario promuovere nuove azioni per arginare questo fenomeno e soprattutto puntare sulla prevenzione».

Tante le iniziative in programma oggi, di seguito eccone alcune. A Cagliari, alle 12, ci sarà la cerimonia di inaugurazione di una panchina rossa nel Parco di Monte Claro, alla presenza della Consigliera di Parità della Città Metropolitana di Cagliari Susanna Pisano. A Cabras, l'amministrazione guidata dal sindaco Andrea Abis ha programmato un evento in collaborazione con il mondo della scuola. A Oristano evento in Prefettura, a Sassari consiglio comunale con esperti e operatori e seduta trasmessa in streaming e cerimonia in piazza Monica Moretti, la dottoressa uccisa nel giugno del 2002.

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative