La Nuova Sardegna

Il piano

Cavallette, all'inizio di marzo scatterà la controffensiva

Cavallette, all'inizio di marzo scatterà la controffensiva

Delimitate le aree ad alto rischio

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Cagliari Il piano operativo per la disinfestazione delle cavallette dovrebbe scattare entro le prime due settimane di marzo. L’Agenzia Laore è pronta, anche il Servizio fitosanitario ha preparato le ultime direttive. Mercoledì le date ufficiali saranno decise in un vertice convocato dall’assessora all’agricoltura, Valeria Satta. Quale sarà il perimetro della controffensiva, prima che si schiudano le uova? A tracciare i confini è stato il Servizio «Sostenibilità e Qualità delle Produzioni Agricole e Alimentare», dopo averlo concordato con il dipartimento d’agraria dell’università di Sassari, ed è consultabile sul sito della Regione.

La mappa L’area delimitata riguarda 26 Comuni e si estende per 134.811 ettari. Per essere poi suddivisa a sua volta in tre sotto aree: ad alto rischio, medio rischio e “cuscinetto”. L’estensione è molto vasta, però, il Piano prevede: gli interventi di bonifica saranno modulati proprio a seconda della percentuale di rischio. I 26 Comuni sono: Anela, Austis, Benetutti, Bidonì, Bolotana, Bono, Bortigali, Bottidda, Bultei, Burgos, Dualchi, Esporlatu, Illorai, Lei, Noragugume, Nughedi Santa Vittoria, Olzai, Oniferi, Orani, Orotelli, Ottana, Sarule, Sedilo, Silanus, Sorradile, Teti.

Zona infestata L’estensione è intorno ai 33mila ettari e, in questo caso, i Comuni sono 23: rispetto all’elenco precedente mancano Bidonì, Bortigali e Teti. Rispetto all’estensione territoriale, le zone rosse sono soprattutto all’interno dei confini di Noragugume, con 2.348 ettari su 2.663, è l’88 per cento e Ottana (3.775 su 4.516, sono oltre due terzi), mentre Esporlatu, con 12 ettari su 1.800, è quello meno esposto.

Ad alto rischio L’area più compressa ha un’estensione di 6.627 ettari, e il numero di Comuni scende a 15: Benetutti, Bolotana, Bultei, Bottida, Burgos, Dualchi, Illorai, Lei, Noragugume, Oniferi, Orani, Orotelli, Ottana, Sedilo e Silanus. Anche in questo caso il territorio più compromesso continua a essere quello di Noragume, davanti a Bolotana e Sedilo, mentre Ottana è a metà dell’elenco.

Area a rischio moderato I Comuni compresi nella zona gialla sono i 15 “rossi”, più altri 8 (Anela, Austis, Bono, Esporlatu, Nugheddu Santa Vittoria, Olzai, Sarule e Sorradile). Il totale fa 23 e rientrano tutti nella zona infestata.

Il piano operativo È stato approvato l’anno scorso, a metà agosto, dalla Giunta e poco prima dal Servizio fitosanitario nazionale. Consultabile sul sito della Regione (come allegato alla delibera 26/45 dell’11 agosto 2022), è composto di 25 pagine in cui è descritto nel dettaglio quali saranno le fasi della bonifica e quali prodotti naturali – testati dall’università di Sassari – dovranno essere utilizzati per la disinfestazione. L’Agenzia Laore, è il braccio operativo, avrà a disposizione un finanziamento di quattro milioni e nelle operazioni potrà contare anche sulle squadre di Forestas.

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