Milano All’origine del movimento degli emigrati c’è il “viaggio”: il distacco dall’isola, su disterru, via mare. Sconosciuto, misterioso, periglioso, il viaggio incuteva timore negli anni ’60 e ’70, quelli del grande esodo: su vecchie navi sovraffollate, inadeguate, nelle sale collettive di terza classe. Era il viaggio dell’amarezza e della speranza. E connaturato al vi...