Verso le elezioni regionali
Alta tensione nel centrodestra: chiuso in conclave da 9 ore ma non c’è accordo sul nome del candidato governatore
Il vertice è ancora in corso ma le trattative sono a un punto di stallo
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Cagliari Nove ore di incontro e il candidato ancora non c’è. Le forze della coalizione di centrodestra non trovano l’accordo sul nome, resta la divisione tra chi sostiene Paolo Truzzu, in testa Fdi, e chi invece ribadisce la necessità delle continuità con Christian Solinas, portato avanti da Lega e Psd’Az. Con il passare delle ore i sorrisi iniziali scemano, la tensione sale e le posizioni diventano più sfumate. L’obiettivo, dice il leader di Forza Italia Ugo Cappellacci, è mantenere la coalizione unita a tutti i costi.
Non mancano le frasi dette a muso duro, come quelle che il Grande centro di Peru e Tunis rivolge a Solinas: «L’hai capito o no che con te non si vince?». Il pomeriggio è denso di incontri bilaterali, trilaterali e allargati, con frequenti chiamate a Roma ai partiti nazionali di riferimento. Le porte si aprono e si chiudono, il clima sempre più pesante. Alle 21 l’accordo ancora non c’è e la trattativa va avanti in cerca della via di uscita dallo stallo in cui la coalizione sembra essere precipitata.
