La Nuova Sardegna

Cagliari Se per tirare la volata al centrodestra sardo, ieri mattina Matteo Salvini si è materializzato davanti al fondale azzurro elettrico di una sala convegni, i Progressisti – ormai ufficialmente in corsa con la coalizione di centrosinistra che sostiene la candidata governatrice Alessandra Todde – per presentare la loro lista hanno scelto sempre lo stesso colore, ma nella versione naturale offerta dalla spiaggia del Poetto.

L’elenco composito Così, accompagnati dallo slogan “Per la Sardegna ogni giorno”, i big Massimo Zedda (consigliere regionale, ma già pronto a scendere in campo per le amministrative del capoluogo, a giugno), la deputata Francesca Ghirra e, ovviamente, Alessandra Todde hanno illustrato all’uditorio il lungo elenco dei nomi che concorreranno nelle otto circoscrizioni isolane alla sfida elettorale del 25 febbraio. In tutto 58 candidati che, come ha sottolineato Zedda durante il suo intervento, «rappresentano l’intera società così come è articolata e nella sua complessità». Nel senso che «a farne parte sono professionisti, operai, studenti, imprenditori, artigiani, ma anche persone che fanno politica da più tempo, come i consiglieri uscenti Francesco Agus e Gian Franco Satta».

Parità di genere Parole in sintonia con quelle pronunciate subito dopo da Francesca Ghirra, che ha aggiunto: «Quella di noi Progressisti è una lista che rispecchia con assoluta precisione la parità di genere, al punto che tra i capilista si è deciso di alternare candidati e candidate. Per il resto, abbiamo cercato davvero di attingere da tutte le categorie della società civile, inserendo tra i nomi giovani e meno giovani, volti già noti con new entry della politica a livello regionale».

I capilista A guidare le liste nelle otto circoscrizioni saranno infatti Francesco Agus ( candidato nella circoscrizione di Cagliari), Federica Siddi (Carbonia-Iglesias), Maura Boi (Medio-Campidano), Ignazio Piras (Nuoro), Daniela Prefumo (Ogliastra), Italo Careddu (Olbia-Tempio), Angela Puis (Oristano) e Gian Franco Satta (Sassari).

«Battere la destra» Da parte sua, la candidata alla presidenza della Regione Alessandra Todde si è detta molto contenta che la lista dei Progressisti sia al suo fianco, per poi parlare degli avversari politici: «Truzzu? Ho una domanda semplice: come intende governare per i prossimi cinque anni? Come ha fatto con Cagliari? La verità – ha detto Todde – è che sta riempiendo Cagliari di cantieri, creando disagi ai cittadini e commercianti, sta bloccando la mobilità cittadina e chiaramente ora scappa dal capoluogo regionale per evitare la rabbia e le contestazioni. Inoltre, Truzzu continua a prendere le distanze da Solinas, nonostante il suo partito abbia governato con lui per un’intera legislatura votando ogni singolo provvedimento, finanziaria compresa».

Messaggio a Salvini Alessandra Todde, infine, non ha risparmiato una battuta per Matteo Salvini «Il ministro delle Infrastrutture – ha concluso – continua a promettere senza mantenere: parla di nucleare in Sardegna, taglia le risorse per la manutenzione delle nostre strade per finanziare il ponte sullo stretto di Messina e promuove l’autonomia differenziata che ci indebolirà. Per fortuna, qui si respira entusiasmo, energia, voglia di cambiamento per tutta la Sardegna».