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Ricoverato d'urgenza e subito dimesso, Fedez tranquillizza i fan: «Sto meglio, a presto»

Ricoverato d'urgenza e subito dimesso, Fedez tranquillizza i fan: «Sto meglio, a presto»

Il rapper ha pubblicato una storia su Instagram nella quale ringrazia i medici e saluta chi avrebbe dovuto seguire la sua esibizione a Gallipoli

03 agosto 2024
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Roma C'è apprensione per le condizioni di Fedez ricoverato d'urgenza in ospedale Perrino di Brindisi durante la notte tra venerdì e sabato. Il rapper si stava dirigendo in Puglia, dove si sarebbe dovuto esibire in un noto locale di Gallipoli. A comunicare la notizia è il suo staff che, attraverso il profilo Instagram di Fedez, ha pubblicato una nota: «Purtroppo - si legge - durante il volo verso Gallipoli Federico non è stato bene, è stato soccorso da un'ambulanza in aeroporto e al momento è ancora in attesa dei risultati». Il cantante è stato dimesso dopo poche ore.

Più tardi è stato lo stesso Fedez sui social a tranquillizzare tutti: «Ciao a tutti, intanto ci tengo a ringraziare tutto lo staff del pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi - scrive Fedez in una nota dopo essere stato dimesso - In secondo luogo mando un abbraccio a tutte le persone che ieri sera erano presenti al Praja di Gallipoli. Dopo l’ultimo ricovero che mi ha costretto ad annullare alcune date non vedevo l’ora di salire sul palco. Purtroppo, durante il volo sono stato male e appena atterrato sono stato portato direttamente in ospedale, speravo di riuscire a essere dimesso per tempo, così non è stato. È stata una nottata intensa ma ora sto meglio. Vi mando un abbraccio e spero ci si possa rivedere presto, grazie per il supporto. Sono davvero rammaricato di non essere riuscito a essere con voi anche questa volta».

Secondo quanto fa sapere la Asl di Brindisi, il rapper è arrivato «alle 22:29 di venerdì al Pronto soccorso del Perrino, su un'ambulanza del 118, con dolori addominali e vomito. È stato preso in carico e sottoposto a prelievo di sangue e terapia con antidolorifici. Alle 3,51 è stato dimesso su sua richiesta».

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