La stagione d’oro del Petit Hotel
L’hotel a Tempio fu costruito nel 1960 e ospitò vip e politici
Tempio C’è anche lo storico Petit Hotel nel largo Alcide De Gasperi, a Tempio, nell’elenco delle strutture alberghiere in vendita all’asta in tribunale. Prezzo base 1 milione e 897.500 euro, neanche tanto per un immobile a tre stelle tuttora aperto e in attività nonostante la procedura fallimentare. Lo stesso modello utilizzato a Olbia per il complesso turistico e sportivo Geovillage, per lungo tempo aperto nel corso della procedura fallimentare. Costruito e inaugurato a ottobre del 1960 dal cavalier Gianni Monteduro, pioniere del turismo nell’alta Gallura, giunto a Tempio come atleta (era stato portiere nella locale squadra di calcio) e poi diventato uomo politico e imprenditore. Nella sua stagione d’oro l’albergo ospitò centinaia di vip e tutti gli uomini politici del tempo, dal missino Giorgio Almirante a Francesco Cossiga, amico personale del proprietario. L’albergo era stato anche al centro di grandi fatti di cronaca. Ospitava, ad esempio, il quartier generale degli investigatori al lavoro sul sequestro De Andrè. Conclusa l’età dell’oro il Petit Hotel era finito nell’elenco degli immobili all’asta in tribunale già nel 2015 (ma allora il prezzo base era di 3,3 milioni con rilanci minimi di 50 mila euro). La società proprietaria dell’immobile, la Petit Hotel sas, aveva dovuto cedere alla pressioni dei creditori che avevano richiesto un concordato preventivo disposto dal tribunale e che aveva portato alla cessazione dell’attività della struttura alberghiera, eccezion fatta per il bar. Dopo un lungo periodo di chiusura e dopo tre mesi di massiccia ristrutturazione sia all’interno che all’esterno dell’edificio, nel 2016 il New Petit Hotel era tornato all’antico splendore affidato dalla curatela fallimentare alla gestione della società Cinedigital di Michela Pirrigheddu, che a Tempio ha in cura la gestione del Cinema Giordo e del Teatro del Carmine, oltre il Palatenda del Carnevale. Insomma, una specie di holding delle strutture turistiche e di spettacolo che ruota intorno alla Pro loco dello storico presidente Tonino Pirrigheddu. Un gran ritorno, dunque, rinnovato nel nome ma soprattutto nella struttura per l’adeguamento ai tempi e alla competizione in un mercato complesso come quello dell’accoglienza turistico-alberghiera. Il Petit Hotel – uno dei due alberghi di Tempio – si trova al centro della città, accanto alle Poste, al Banco di Sardegna, al viale della Fonte Nuova che porta alla Pineta di San Lorenzo e, al tempo stesso, a poche centinaia di metri da piazza Italia e piazza Gallura. Ha 53 camere doppie e triple, è dotato di climatizzazione centralizzata e ausiliaria, frigo bar in tutte le stanze, wi fi e ampio terrazzo panoramico affacciato verso i monti di Aggius. Un panorama notevole, da godere soprattutto nelle giornate primaverili ed estive. Disposto su 5 livelli – seminterrato, piano terra e tre piani, nei quali si trovano le camere per gli ospiti – l’albergo, accanto alla reception ha una ampia sala ristorante e due sale congressi a disposizione per la città. La rinascita del Petit Hotel nel 2016 era stata salutata a Tempio con molta soddisfazione e aspettative incoraggianti per l’insediamento di altre attività turistiche.(m.b.)