Donna di origini sarde trovata morta: un amico sotto interrogatorio
Indagini serrate: la vittima Stefania Camboni, 60 anni, forse uccisa a coltellate. Cordoglio del sindaco di Fiumicino Mario Baccini
Roma Potrebbe essere stata uccisa a coltellate la donna di origini sarde, Stefania Camboni, 60 anni, trovata senza vita con una profonda ferita sulla testa dentro la sua abitazione, una villetta di via Agropoli a Fregene, frazione di Fiumicino, dove viveva anche il figlio con la compagna.
E’ stato lui, verso le 7.30 del mattino, a trovare il cadavere della madre e a chiamare i soccorsi al suo rientro dal turno di lavoro. Le indagini dei carabinieri, intanto, proseguono serrate. Esaminata la vettura della donna e quella di un’altra persona portata in caserma e sottoposta a interrogatorio. L’auto era parcheggiata vicino all’ingresso della villetta.
In corso nuovi accertamenti per capire che cosa sia realmente successo. Secondo ulteriori riscontri, la vittima potrebbe essere stata uccisa a coltellate. A Fregene è giunto il pm di turno della Procura di Civitavecchia che coordina le indagini.
Intanto il sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, esprime sui social il cordoglio dell’amministrazione: «A nome mio, dell’Amministrazione comunale e di tutta la città di Fiumicino, esprimo il più sentito cordoglio alla sua famiglia e a tutti i suoi cari. Confidiamo nel lavoro delle Forze dell’Ordine affinché venga fatta piena luce su quanto accaduto».