Valentina “Queen”: «Ho scelto Onlyfans per soldi, ora è il mio modo di essere libera»
La storia della creatrice di contenuti per adulti cagliaritana: dall’addio alla carriera da programmatrice al successo con più di 100mila seguaci
Dice che la scelta è dettata «dalla voglia di decostruire uno schema sociale che era lo stesso che all'inizio mi faceva pensare: stai facendo qualcosa di sbagliato». Valentina, 38enne di Cagliari, sui social e sulle varie piattaforme si fa chiamare solo Queen. Su Onlyfans condivide foto e video che vanno dalla seduzione vedo-non-vedo all'autoerotismo e ai rapporti sessuali («collaborazioni»).
La sua fama si muove nel sottobosco del web, lì dove, ancora con qualche tabù e imbarazzo ad ammetterlo, la seguono più di centomila persone tra follower e abbonati.
Sul web i contenuti pornografici accessibili gratuitamente non mancano, eppure sono tante le persone che scelgono di abbonarsi a canali Onlyfans, secondo lei perché? Forse perché rispetto alle pornostar è possibile trovare la vicina di casa, la ex compagna del liceo?
«Proprio così. Le fantasie erotiche che si associano a persone vere come la vicina o la salumiera del supermercato. E poi la possibilità di instaurare una relazione con il content creator».
Cioè?
«Oltre a guardare un contenuto porno, puoi parlare direttamente con chi c'è dietro. A me dispiace molto che spesso venga insultato chi si abbona a questi canali, sono persone normali che acquistano un servizio, non c'è niente di strano. E dall'altra parte noi che li offriamo siamo persone che si autofinanziano: dal set, all'attrezzatura, ai costumi».
Lei interagisce con i suoi fan?
«Spesso, e non si parla solo di sesso. In molti casi sono persone che hanno un semplice bisogno di parlare, di confidarsi e cercano qualcuno che li ascolti e che abbia empatia. Cose che altrove, magari anche a casa con la propria compagna, non hanno».
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