La Nuova Sardegna

CASTELSARDO. «Anche se la nostra lista civica non è stata ammessa alla competizione elettorale, noi rimerremo politicamente in campo cercando di spingere il programma che avevamo predisposto e comunque vigilando sull’operato del futuro sindaco». Sono parole di Pietro Sanna, che sino a qualche settimana fa era il candidato a sindaco della lista “Nuovi orizzonti”, a Castelsardo, poi clamorosamente esclusa dalla commissione elettorale competente per alcuni (presunti) vizi ravvisati dopo la presentazione dell’elenco con i nomi degli aspiranti consiglieri comunali. È lo stesso Sanna a raccontare - e non senza amarezza - quanto a suo avviso è accaduto. «Ci hanno fermato prima di scendere in campo - dice - a causa di un formalismo burocratico, mortificando cosi la presenza di una parte significativa, se non prevalente, nel momento più alto della vita democratica della città. Ma ciò che più dispiace è che addirittura qualcuno con i neuroni azzerati e dall’encefalogramma piatto, ha tirato fuori la scemenza che l’errore fosse stato scientificamente provocato da noi con lo scopo di essere esclusi dalla gara elettorale, per agevolare, non si sa chi. La stupidità, purtroppo, è sempre dietro l’angolo ed è senza confini». E giusto per sgombrare il campo da equivoci, Sanna precisa che chi era candidato con “Nuovi orizzonti” non si schiererà né con Franco Cuccureddi né con Matteo Santoni.

Questo, almeno, ufficialmente. Ma Sanna insiste. «Non possiamo pensare neanche per un attimo di sostenere l’una o l’altra delle liste in campo - conclude il candidato mancato - perché nessuna delle due ci rappresenta. Ne consegue che, seppure con rabbia e delusione, per l’imprevisto incidente di percorso, invitiamo tutti i cittadini, imprenditori, uomini, donne e giovani a continuare a credere nel nostro progetto, perché in loro riponiamo la nostra speranza per un futuro migliore, per loro e per tutta Castelsardo». (andrea massidda)