La Nuova Sardegna

Sassari

La Festa del vino salda i legami con gli emigrati

di Barbara Mastino
La Festa del vino salda i legami con gli emigrati

Nel ricco programma un incontro e una mostra dedicata Cresce il numero delle cantine che partecipano all’evento

25 novembre 2014
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OZIERI. Importanti novità, che si inseriscono in una formula ormai consolidata, nel programma della festa del vino Su Trinta ‘e Sant’Andria in programma a Ozieri sabato 29 novembre. Accanto alle cantine aperte per la degustazione di vino e pietanze tipiche, che quest’anno sono ben ventinove e alle quali si aggiungono altri quattro punti di accoglienza, e alla Notte Bianca con musei e negozi aperti sino a mezzanotte, sarà possibile partecipare anche ad altri eventi: un incontro con gli ozieresi e i figli degli ozieresi emigrati fuori dalla Sardegna, ospiti della manifestazione, in programma alle 17 nella casa comunale; la nostra fotografica “Interraanzena” di Anna Cosseddu, dedicata sempre all’emigrazione, che sarà inaugurata alle 18.30 nel museo diocesano di Arte Sacra, lo stesso dove in questi giorni è visitabile la bellissima mostra delle opere del Maestro di Ozieri (visitabile sino alla mezzanotte insieme con le Carceri Borgia e le gallerie sotterranee della Fontana Grixoni); un percorso di trekking urbano nel centro storico, la mattina a partire dalle 10, organizzato da Sardegna Country in collaborazione con la guida turistica Rosamaria Lai e il panificio Sanguinetti Francesca (con prenotazioni entro giovedì 27 ai numeri 331 8396852 e 079 6013621 o all’indirizzo di posta elettronica sardegnacountry@gmail).

Questi appuntamenti arricchiranno l’offerta insieme con una visita guidata alle cantine, dalle 18, e all’esposizione a Palazzo Costi di prodotti tipici del territorio (pane spianata con grano Cappelli, copulette e sospiri, zafferano, vini, formaggi), oltre che alla presentazione del libro “Sapori della memoria, la cucina tradizionale della Gallura” di Maria Antonietta Mazzone, alle 17 nel centro culturale San Francesco. Ci sarà insomma tanto da fare a Ozieri per la festa di Sant’Andria, che in realtà avrà il suo inizio ufficiale venerdì pomeriggio con la benedizione dei vini nella cappella intitolata a Sant’Andrea nella chiesa Cattedrale. Le cantine aperte sabato saranno il clou dell’evento, che anche quest’anno sarà accompagnato da varie esibizioni musicali con i Cantadores a Chiterra di Ozieri, i cori Città di Ozieri e San Nicola, i gruppi folk Ozieri e Su Remediu, il Coro di Golfo Aranci, la scuola dei Cantadores di Usini e la banda musicale di Ozieri.

Gradito ritorno nella Notte Bianca dei commercianti, inoltre, con la presenza di vetrine a tema e di promozioni, mentre dei buoni sconto (da utilizzare la sera stessa o dal 10 al 24 dicembre) saranno consegnati a coloro che acquisteranno il calice ufficiale della degustazione, dove sarà contenuta anche una riduzione del 50 per cento del costo del biglietto della mostra del Maestro di Ozieri e di tutti i musei ozieresi sino al 20 febbraio. Il calice costerà anche quest’anno 10 euro, e darà diritto all’assaggio di pietanze e vini in tutte le cantine e i punti di accoglienza. Torna di nuovo, infine, lo stand di degustazione e di sensibilizzazione del progetto Plus “Bacco! Cosa non Sappiamo?”, con musica e distribuzione di bibite analcoliche in via Roma.

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