La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. La rete viaria cittadina e in particolar modo le vie del centro storico e di via Sassari stanno diventando vere e proprie trappole per gli automobilisti. Gli ultimi interventi di bitumazione totale risalgono ad oltre una decina di anni fa e da allora non si contano tutte le ferite, mai rimarginate a dovere, provocate dai tagli del manto stradale per allacci vari e perdite idriche. L'ultimo caso in ordine di tempo - che sta mettendo a dura prova pneumatici e parti meccaniche delle auto che transitano da quelle parti - è la trincea che si è creata in via Sassari all'altezza del parco San Gavino: si tratta di un lavoro sulla rete di telefonia, eseguito da un'impresa privata per conto del gestore telefonico, che durante la fase di ripristino è incorsa in problemi di carattere tecnico. Dopo la fase di scarificazione la ditta non ha potuto procedere alla bitumazione, e non ha fatto altro che interrompere i lavori segnalando puntualmente il disagio con l'apposita cartellonistica. Sollecitata dall'amministazione, assicurano da palazzo del Marchese, la stessa impresa dovrebbe porre rimedio nei prossimi giorni, sperando comunque che non vi siano piogge. «Sulla partita degli asfalti vi è da registrare qualche passo in avanti – assicura l’assessore ai Lavori pubblici Gavino Gaspa – perché l'amministrazione comunale ha deciso di investire un milione di euro sul rifacimento dell'asfalto nelle vie che versano nelle condizioni peggiori: l'ufficio tecnico dovrebbe essere in grado entro l'anno in corso di affidare le progettazioni a professionisti locali delle strade oggetto degli interventi, e non appena verranno espletate tutte le procedure burocratiche - e le condizioni meteo lo permetteranno - saremo nelle condizioni di dare quelle risposte che la collettività aspetta da troppo tempo». Gli interventi dovranno coordinarsi con quelli dei ripristini previsti nell'esecuzione della rete del gas, che inizierà presumibilmente la prima settimana del prossimo anno. «Stiamo concertando con la concessionaria affidataria dei lavori di rete-gas e fibra ottica le modalità operative onde evitare sovrapposizioni degli interventi – aggiunge Gaspa -, e l'idea è quella di suddividersi le aree d'intervento e l'ottimizzazione delle risorse, considerato che le parti stradali interessate alla rete gas e fibra ottica dovranno necessariamente essere ripristinate a regola d'arte». La priorità rimane quella della sistemazione delle strade, e i denari sono stati reperiti dall’avanzo di amministrazione 2013.