Biennale del coltello, attesi a Pattada migliaia di visitatori
L’importante manifestazione si svolgerà dall’8 al 30 agosto In programma un’esposizione con collezioni da tutta l’isola
PATTADA. Anche quest’anno Pattada si veste di tradizione e bellezza con la biennale del coltello e del ferro battuto, in programma dall’8 al 30 agosto. Arrivata all’undicesima edizione, la kermesse diventa un appuntamento per turisti provenienti da tutto il mondo. L’intento quest’anno, è quello di rinnovare l’attenzione verso la più antica, e indubbiamente la più nota tradizione di Pattada, l’arte della lavorazione del ferro battuto, del coltello nello specifico. Il nuovo museo del coltello e del ferro battuto era stato inaugurato nel 2013. «Nell’ultimo ventennio abbiamo assistito a uno sviluppo senza precedenti di questo settore, ad una sorta di internazionalizzazione, soprattutto nell’ambito del collezionismo mondiale, di quella che è indubbiamente considerata la più importante vetrina dell’artigianato Pattadese, il volano dell’economia locale», commenta il consigliere delegato al turismo Andrea Carboni.
La proposta per l'edizione 2015 è l’apertura del museo del coltello per un periodo di tempo di tre settimane (dall’8 al 30 agosto, appunto) e un’esposizione, che avrà luogo i giorni della festa patronale in onore di Santa Sabina (28-29 Agosto) di varie collezioni di coltelli provenienti dall’intera isola. Ciò potrà permettere che si instauri una sorta di gemellaggio a livello regionale e nazionale da sviluppare negli anni. Il sindaco Sini è convinto che obiettivo finale dell’esposizione sia «perseguire la riconoscibilità del comparto imprenditoriale pattadese, rafforzando e rendendo agevole il portato della sua produttività, attraverso una immagine finalizzata alla comunicazione».La comunicazione si rivolgerà a tre livelli di target: regionale, nazionale e internazionale. Saranno coinvolti operatori del settore, consumatori attuali e potenziali di queste forme di turismo, e consumatori attratti dalla scoperta di nuove tradizioni e differenti culture. L’evento sarà organizzato in collaborazione con la pro loco Lerron, che da anni si occupa del settore turistico. La biennale sarà anche occasione di occupazione temporanea per i giovani del paese. A breve il Comune darà tutte le informazioni relative agli orari di apertura del museo.