A Sassari l'acqua risgorga dai rubinetti, ma ancora non è potabile
Concluso l'intervento di Abbanoa sulla condotta in prossimità di viale Porto Torres, tuttavia l'utilizzo della risorsa idrica resta vietato per scopi alimentari
SASSARI. In città risgorga l'acqua dai rubinetti, ma ancora non è potabile. Ieri sera 29 ottobre si sono conclusi alle 22 i lavori di riparazione dell'acquedotto Coghinas, in prossimità di viale Porto Torres a Sassari. Lo rende noto Abbanoa, le cui squadre erano al lavoro per completare l'intervento su un tratto di condotta del diametro di quasi un metro. Tuttavia quest'opera di riparazione non è bastata a risolvere il problema del servizio idrico, perché l'acqua non è ancora utilizzabile per usi alimentari.
Per far fronte all'emergenza idrica di questi giorni, l'amministrazione comunale si è mobilitata per fornire alla cittadinanza autobotti di acqua potabile certificata. Oggi, venerdì 30 ottobre, dalle 8 alle 14, una autobotte sarà in piazzale Segni; alla stessa ora, domani 31, il servizio sarà disponibile in piazza Sacro Cuore e a Lì Punti, in via Camboni; lunedì 2 novembre un'autobotte si troverà invece in via Bottego e una a Santa Maria, sempre dalle 8 alle 14.
Se l'emergenza dovesse continuare, il Comune pianificherà eventuali ulteriori forniture. Si ricorda, inoltre, che è sempre a disposizione della cittadinanza una rastrelliera di rubinetti con acqua potabile in via Bachelet. Tornando ai lavori sulla condotta, le operazioni di Abbanoa sono state rese particolarmente difficoltose dal deteriorarsi della tubatura, che ha comportato l'allagamento della zone circostante e l'anticipo dei lavori. Ulteriori complicazioni si sono presentate a causa della presenza di un blocco di ancoraggio in cemento armato che non poteva essere demolito.