La Nuova Sardegna

Sassari

Più sicurezza a scuola con settanta nonni vigile

di Vincenzo Garofalo
Più sicurezza a scuola con settanta nonni vigile

Pensionati dai 50 ai 75 anni potranno richiedere paletta e fischietto al Comune Terranno sotto controllo gli istituti durante l’entrata e l’uscita dei bambini

30 gennaio 2016
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SASSARI. Il Comune arruola un esercito di nonni-vigili. Donne e uomini in pensione, dai 50 ai 75 anni, potranno richiedere paletta e fischietto al comando della Polizia municipale. A loro sarà affidato il compito di tenere sotto controllo i dintorni delle scuole durante l’entrata e l’uscita dei bambini e per rinforzare le esigue file dei vigili urbani nel corso di manifestazioni pubbliche che richiedano una maggiore sorveglianza.

Il regolamento che istituisce la figura della nonna e del nonno vigile è stato approvato ieri mattina a Palazzo Ducale dalla commissione Affari generali, presieduta da Lalla Careddu. Il primo passo verso l’approvazione definitiva in Consiglio comunale e l’entrata in vigore del nuovo regolamento che sarà in funzione già dall’anno scolastico in corso. «Abbiamo deciso di istituire la figura dei nonni-vigili per due motivi», ha spiegato alla commissione l’assessore alla Polizia municipale, Antonio Piu; «Il primo è di carattere pratico, e ci consente di dare un grosso aiuto al corpo dei vigili urbani che attualmente non possiede un numero sufficiente di agenti per garantire l’ingresso in sicurezza degli alunni in tutte le scuole cittadine», ha precisato Piu, «il secondo motivo ha uno scopo sociale, e cioè quello di offrire un ruolo a tanti pensionati che, anziché trascorrere molto tempo a casa, potranno svolgere una funzione utile alla comunità, sentendosi pienamente coinvolti».

In base al regolamento approvato dalla Commissione, il Comune pubblicherà un avviso e raccoglierà le richieste dei pensionati che vorranno diventare, volontariamente e senza alcuna retribuzione, nonni-vigili. Il Comando della Polizia municipale valuterà le richieste e arruolerà una settantina di nonni. I prescelti dovranno frequentare un breve corso di formazione prima di prendere possesso del kit con capellino, pettorina, paletta e fischietto, e andare per strada.

Per i nonni vigili che risiedono e dovranno operare nelle borgate, su richiesta del consigliere Enrico Sini, è prevista la possibilità di frequentare il corso di formazione nella circoscrizione. Nel primo periodo del servizio saranno seguiti da agenti della municipale in vesti di tutor. E il progetto partirà appena il nuovo regolamento sarà approvato anche dal Consiglio comunale. Si inizierà con una scuola-pilota, quella di via Pavese, nel quartiere di Monte Rosello, e a fare da nonni vigili saranno i pensionati delle forze dell’ordine: ex poliziotti, carabinieri, agenti municipali, che non avranno bisogno di seguire i corsi di formazione.

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