Allarme per un sub in difficoltà, ma era un falso allarme
PORTO TORRES. Un falso allarme di una passante che mercoledì sera aveva visto delle boe in mezzo al mare, nella zona delle Acque Dolci, si è trasformato in una vera e propria esercitazione da parte...
PORTO TORRES. Un falso allarme di una passante che mercoledì sera aveva visto delle boe in mezzo al mare, nella zona delle Acque Dolci, si è trasformato in una vera e propria esercitazione da parte del gruppo sommozzatori dei vigili del fuoco. La signora aveva chiamato la centrale operativa deL 115 per segnalare la possibile presenza di un sub che si trovava in difficoltà nelle acque poco lontano dalle spiagge del Lungomare, probabilmente tratta in inganno da due boe di ancoraggio visibili dal marciapiede a fianco della pista ciclabile. I galleggianti sono stati però sistemati dall'imbarcazione impegnata nei lavori di posa massi relativi al progetto erosione costiera, ed erano localizzate nelle insenature dove sono stati eseguiti dei lavori per la messa in sicurezza del litorale. I sommozzatorI deI vigili del fuoco non hanno perso tempo, sono entrati in acqua raggiungendo il luogo segnalato dalla passante, per avere la certezza che nulla di grave si fosse verificato ai danni di persone. Un intervento tempestivo che ha permesso di appurare la non presenza in acqua di subacquei che pescavano in quel tratto di mare, confermando inoltre la professionalità del nucleo sommozzatori che si sono presentati a tempo di record nel Lungomare. Una esercitazione non prevista dal Comando, portata comunque a termine nel miglior modo possibile. (g.m.)