La Nuova Sardegna

Sassari

disagio sociale

Si incatena davanti al municipio per chiedere una casa

Si incatena davanti al municipio per chiedere una casa

SASSARI. Ha ricevuto dal Comune un contributo affitti per tre anni in modo da tentare un reinserimento. Ma nonostante questo Paolo Merella, 53 anni, originario di Muros ma da una vita a Sassari, ieri...

30 marzo 2016
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SASSARI. Ha ricevuto dal Comune un contributo affitti per tre anni in modo da tentare un reinserimento. Ma nonostante questo Paolo Merella, 53 anni, originario di Muros ma da una vita a Sassari, ieri pomeriggio si è ritrovato ancora una volta per strada. Infatti sono sorti dei problemi con il padrone dell’appartamento di via Frigaglia che aveva ottenuto in locazione, e Merella ha lasciato la casa. Quindi, disperato, si è incatenato davanti a Palazzo Ducale per chiedere nuovamente aiuto alle istituzioni.

L’assessore ai Lavori pubblici Ottavio Sanna conosceva già la sua situazione e le sue difficoltà. Sapeva anche dei dissapori con il proprietario di via Frigaglia e aveva intenzione di mediare. Purtroppo non c’è stato il tempo. Quindi l’unica sistemazione temporanea per il senzatetto è stata quella di ospitarlo in un bed and breakfast per cinque giorni. Già questa mattina Paolo Merella è stato convocato in assessorato per cercare di trovare insieme una soluzione.

Il disoccupato, una volta ricevute le rassicurazioni da parte dell’assessore Sanna, ha deciso di aprire i lucchetti e levarsi le catene.

A Palazzo Ducale è quasi una presenza fissa: si interessa di politica, spesso siede da spettatore ai consigli comunali, e tutti, tra amministratori e politici, conoscono le sue vicissitudini.

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