Sorteggiati gli scrutatori per il 17 aprile
SORSO. Sorteggiati i nominativi degli scrutatori per il referendum del 17 aprile. Tra i cento pescati dal sistema informatico comunale, soltanto i primi 36 riceveranno il decreto di nomina. E...
SORSO. Sorteggiati i nominativi degli scrutatori per il referendum del 17 aprile. Tra i cento pescati dal sistema informatico comunale, soltanto i primi 36 riceveranno il decreto di nomina. E soltanto a patto che certifichino al Comune di Sorso di essere disoccupati o inoccupati. Lo ha deciso la commissione elettorale nelle sedute del 25 e del 26 marzo. I consiglieri di maggioranza e opposizione avevano intavolato una discussione per convergere su alcuni criteri comuni che portasse a quella che è stata definita «una scelta di buon senso». Vale a dire chiamare a gestire le operazione dei seggi soltanto le persone disoccupate o inoccupate, a prescindere dallo stato patrimoniale. Una scelta che dovrà essere affinata in vista delle successive consultazioni elettorali o referendarie. Nel frattempo, sabato 25 marzo il parlamentino composto dal sindaco, Giuseppe Morghen (assente), e dai commissari Fabio Idini, Maria Silvana Spanu e Daniela Ruiu ha estratto - tramite sorteggio elettronico - cento nominativi tra i circa 1800 iscritti all’albo degli scrutatori. In questi giorni, gli uffici comunali stanno contattando le persone sorteggiate, che prima di ricevere l’incarico formale dovranno produrre un’autocertificazione che attesti lo stato di disoccupato o inoccupato. Una volta raccolte le dichiarazioni dei primi 36 nominativi, oltre ai supplenti, la commissione dovrà riunirsi nuovamente per ufficializzare la nomina. A quel punto partiranno i decreti di nomina per partecipare alle operazioni di seggio in occasione del referendum del 17 aprile. Secondo le cifre riferite in commissione elettorale, ogni scrutatore verrà retribuito con circa 120 euro, per un cifra totale di circa 4mila euro. (s.s.)