La Nuova Sardegna

SASSARI. Il Rotary Club Sassari, per ricordare la figura del suo socio onorario Salvator Ruju, in arte Agniru Canu, bandisce un concorso, giunto oramai alla sua sedicesima edizione, per esaltare e favorire le manifestazioni poetiche composte in sassarese. All’autore dell’opera vincitrice verrà assegnato il primo premio consistente nell’effigie in argento del poeta Salvator Ruju e in un ulteriore premio in denaro del valore di 1500 euro (300 euro e 200 euro rispettivamente al secondo e al terzo classificato).

Ciascun partecipante al concorso potrà inviare non più di due componimenti inediti entro la data del 10 gennaio 2017. Ciascun elaborato dovrà essere distinto da un motto o da uno pseudonimo, segnato in calce all’opera. Lo stesso motto o pseudonimo dovrà essere trascritto «all’esterno di una busta accuratamente chiusa che contenga al suo interno il titolo dell’opera, le generalità e l’indirizzo del concorrente», come fanno sapere gli organizzatori. Questa busta, unitamente ad otto copie degli elaborati, dovrà essere inviata in un unico plico chiuso al seguente indirizzo: Rotary Club Sassari - Concorso “Agniru Canu” - c/o dottor Manlio Pitzorno, viale Umberto I, n. 59 - 07100 Sassari.

Dal Rotary fanno poi sapere che la data e la sede della cerimonia di premiazione saranno opportunamente comunicate attraverso la stampa.

Si tratta di un concorso molto prestigioso che ha una storia importante. Basti pensare che il primo premio di poesia fu assegnato a gennaio del 1979 nell’aula magna dell’Università di Sassari. Il premio ebbe un grande successo di pubblico tanto che il comitato promotore decise persino di pubblicare le poesie vincenti e quelle segnalate in un volumetto intitolato “Sassari in poesia”. (na.co.)