La Nuova Sardegna

Sassari

Il Goceano sott’acqua dopo un temporale estivo

di Barbara Mastino
Il Goceano sott’acqua dopo un temporale estivo

Pioggia e grandine hanno danneggiato strade, case e locali commerciali Particolarmente colpiti Bono e Bottidda, all’opera barracelli e protezione civile

02 agosto 2018
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BONO. Ingenti danni in Goceano a causa della bomba d’acqua che martedì pomeriggio si è abbattuta sul territorio. Dopo una mattinata e un primo pomeriggio caratterizzati da un caldo pesante e afoso, poco prima delle 17.30 a Bono tuoni e lampi hanno annunciato quella che in pochi minuti si sarebbe trasformata in una tempesta: scrosci di pioggia e chicchi di grandine grossi come noci, accompagnati da forte vento, che hanno inondato le strade creando rallentamenti al traffico, e sono penetrati nei primi piani di case, negozi, attività commerciali. Subito si sono messi al lavoro tanti volontari, la protezione civile Sogit e la compagnia barracellare, coordinati dal Comune, ma dopo essere riusciti a svuotare l’acqua dai locali, sono emersi i terribili effetti del temporale. Pesanti i danni anche nelle campagne, soprattutto agli orti e alle vigne, dove la devastazione è stata imponente anche perché diversi fiumiciattoli (come il Biccoleddu) sono esondati. Enormi quantità di detriti hanno invaso il terreno tappando grate e canali di scolo, tanto da creare preoccupazione per la possibile contaminazione delle acque bianche. «Su questo punto si sono subito concentrati i rilievi dell’ufficio tecnico – spiega il sindaco di Bono Elio Mulas – e stiamo raccogliendo tutti i dati, insieme con la Protezione Civile, per chiedere lo stato di calamità». Un riconoscimento che potrebbe rendere subito disponibili dei fondi per ripristinare le infrastrutture danneggiate e risarcimenti. La prima emergenza riguarda la statale 128 bis di competenza Anas, un tratto molto trafficato anche dai mezzi pesanti e dal trasporto pubblico, dove in direzione Anela è crollato un terrapieno di un terreno privato ma che si affaccia sulla strada. Servirà subito un intervento di messa in sicurezza, ma in seguito lavori di ripristino. Tutto questo a causa di una pioggia durata circa due ore. Gravi danni anche a Bottidda dove lo scroscio è durato un’ora circa e ha interessato soprattutto la zona del campo sportivo e delle case popolari, colpendo varie abitazioni. Il danno più rilevante è quello occorso alla strada periferica di via Nuoro, già pesantemente danneggiata dalle piogge dei mesi scorsi. Il manto stradale è imploso e la strada è venuta giù, tanto che il sindaco Daniele Cocco ha emesso subito un’ordinanza di chiusura al traffico. Anche qui, si sta procedendo alla conta dei danni per richiedere lo stato di emergenza. Colpito di striscio dalla bomba d’acqua ma pervaso dalla paura è stato il paese di Bultei, che è attraversato da un canale tombato. «Gli studi e la progettazione per risanarlo sono terminati – dice il sindaco Francesco Fois – e a breve speriamo di poter dare il via ai lavori per scongiurare un pericolo che ci fa tremare in ogni giorno di pioggia».

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