Castelsardo fa il bis a “Mezzogiorno in famiglia”
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La premiazione dopo il successo nell'ultima puntataSecondo successo nel popolare programma di Rai2. Prossima sfida con la squadra di Zagarolo
10 ottobre 2018
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CASTELSARDO . È stato ancora una volta un successo, il secondo per Castelsardo, nel popolare programma televisivo “Mezzogiorno in Famiglia”, diretto da Michele Guardì, in onda il sabato e la domenica dalle 11 alle 13 su Rai 2. Dopo aver sconfitto la cittadina siciliana di Noto, nella puntata d’esordio, i ragazzi di Castelsardo hanno avuto gioco facile, lo scorso fine settimana, nel superare gli avversari di Malcesine, borgo medievale sul lago di Garda. Un altro punto, per i castellanesi, nella simpatica gara tra le squadre provenienti da tutt’Italia.
Il programma è articolato in una serie di prove: artistiche, fisiche e di cultura generale, che si svolgono sia negli studi di Roma che in collegamenti esterni in diretta dalla Piazza del Novecentenario.
Qui la squadra composta da Marco Frassetto, Arianna Sini, Luca Arru, Federica De Marino, Giacomo Tugulu, Manuel Garrucciu, Andrea Satta, Alessandra Giorgini, Veronica Ara, Giampietro Sanna, Giovanni Serra, Andrea Borrielli, Giovanni Pintus, Matteo Arca e Federico Casu ha fatto l’en plein aggiudicandosi nettamente tutti e tre i giochi.
Non è stata da meno la squadra in studio, capitanata da Matteo Sini che, dopo qualche incertezza nella puntata di sabato, si è aggiudicata tutte le prove nella decisiva giornata domenicale.
Particolarmente apprezzate, come testimoniato dall’esito travolgente del televoto, sono state le esibizioni artistiche della cantante Veronica Bianco e dei ballerini Danilo Ara ed Ica Canu.
A completare la squadra in studio sono Giovanni Arru, Davide e Sara Capula, Samuel Corso, Camilla De Martino, Emilia Migailo, Alessandro Stangoni e Samantha Tartaglione.
Nelle quattro puntate Castelsardo ha avuto l’opportunità di mettere in vetrina per una vasta platea nazionale sia le sue bellezze paesaggistiche e monumentali che le sue eccellenze gastronomiche ed artigianali, con una serie di collegamenti tematici, condotti dalla miss Italia Claudia Andreatti.
La sfida per Castelsardo continua sabato e domenica prossime, quando si confronterà con la cittadina laziale di Zagarolo, sempre in diretta sia dagli studi televisivi di Roma che dalla Piazza del Novecentenario, palcoscenico per nuovi giochi e per la presentazione di altre peculiarità delle tradizioni e della cultura sarda.
Il programma è articolato in una serie di prove: artistiche, fisiche e di cultura generale, che si svolgono sia negli studi di Roma che in collegamenti esterni in diretta dalla Piazza del Novecentenario.
Qui la squadra composta da Marco Frassetto, Arianna Sini, Luca Arru, Federica De Marino, Giacomo Tugulu, Manuel Garrucciu, Andrea Satta, Alessandra Giorgini, Veronica Ara, Giampietro Sanna, Giovanni Serra, Andrea Borrielli, Giovanni Pintus, Matteo Arca e Federico Casu ha fatto l’en plein aggiudicandosi nettamente tutti e tre i giochi.
Non è stata da meno la squadra in studio, capitanata da Matteo Sini che, dopo qualche incertezza nella puntata di sabato, si è aggiudicata tutte le prove nella decisiva giornata domenicale.
Particolarmente apprezzate, come testimoniato dall’esito travolgente del televoto, sono state le esibizioni artistiche della cantante Veronica Bianco e dei ballerini Danilo Ara ed Ica Canu.
A completare la squadra in studio sono Giovanni Arru, Davide e Sara Capula, Samuel Corso, Camilla De Martino, Emilia Migailo, Alessandro Stangoni e Samantha Tartaglione.
Nelle quattro puntate Castelsardo ha avuto l’opportunità di mettere in vetrina per una vasta platea nazionale sia le sue bellezze paesaggistiche e monumentali che le sue eccellenze gastronomiche ed artigianali, con una serie di collegamenti tematici, condotti dalla miss Italia Claudia Andreatti.
La sfida per Castelsardo continua sabato e domenica prossime, quando si confronterà con la cittadina laziale di Zagarolo, sempre in diretta sia dagli studi televisivi di Roma che dalla Piazza del Novecentenario, palcoscenico per nuovi giochi e per la presentazione di altre peculiarità delle tradizioni e della cultura sarda.
