La Nuova Sardegna

Sassari

Ozieri, l’archeologia sperimentale svela come era il pane dei Nuragici

Ozieri, l’archeologia sperimentale svela come era il pane dei Nuragici

Il progetto “Dal grano alla tavola: grano e pani di Sardegna”

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OZIERI. Ultimo appuntamento oggi con la serie di eventi correlati al progetto “Dal grano alla tavola: grano e pani di Sardegna”, iniziato lo scorso fine settimana con un convegno e una mostra sui pani di Sardegna e proseguito martedì con il primo dei due laboratori sul pane nuragico curati dal Laboratorio Ripam dell’Università di Sassari - team che si occupa di attività di archeologia sperimentale e servizi di archeologia - con la collaborazione delle associazioni Sicut Erat e de La Cucina delle Matriarche. Il primo laboratorio è stato dedicato alle scuole mentre il secondo, quello in programma oggi alle 11 sempre nel museo Alle Clarisse, sarà aperto al pubblico.

L’incontro si aprirà con un’introduzione a cura dell’archeologa Giovanna Fundoni, che terrà una lezione su “Il pane in età nuragica: testimonianze e dati”, e proseguirà con il laboratorio vero e proprio, incentrato sulla preparazione, la cottura e la degustazione del pane nuragico a cura della stessa Giovanna Fundoni e di Valeria Congiatu. Nel frattempo è ancora visitabile la mostra “Mundus panis”, che sarà presente al museo sino al 31 dicembre. (b.m.)
 

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