La Nuova Sardegna

Sassari

Ozieri, la biblioteca porta i libri agli anziani

di Barbara Mastino
La biblioteca comunale di Ozieri
La biblioteca comunale di Ozieri

Gli assessorati alla Cultura e Servizi sociali vogliono incentivare la lettura nelle case di riposo

30 dicembre 2018
3 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Inizierà nei primi giorni dell’anno un nuovo progetto dell’amministrazione comunale rivolto agli ospiti delle case di riposo e di accoglienza cittadine, che ha come obiettivo promuovere il piacere della lettura. Si chiama “Biblioteca in Valigia” e nasce dalla sinergia tra gli assessorati comunali alla Cultura e alle Politiche Sociali: una sorta di biblioteca itinerante, portata letteralmente in giro per le case di riposo della città da due operatrici della biblioteca comunale che visiteranno le strutture proponendo attività di lettura e non solo.

«L’iniziativa nasce dall’idea delle operatrici della biblioteca Maria Giovanna Montesu e Marina Rosa Musiu che hanno pensato e redatto il progetto, che abbiamo subito sposato con grande entusiasmo – dice l’assessore alla Cultura Ilenia Satta –. Io e l’assessora alle Politiche Sociali siamo convinte che la nostra collaborazione possa affrontare positivamente le sfide dell’inclusione sociale e ci auguriamo che questa iniziativa sia uno stimolo per altre associazioni a farsi avanti e proporre altre idee con questo stesso spirito».

Le attività proposte dalle bibliotecarie non saranno solo quelle legate alla semplice lettura, ma predisporranno la realizzazione nelle case di riposo di biblioteche mobili al servizio di ospiti e loro familiari, create sulla base delle esigenze e delle richieste degli ospiti stessi. Il progetto prevede una prima fase di ascolto, volta, appunto, a intercettare queste esigenze e richieste, e poi una seconda fase operativa. Si faranno anche letture collettive, curate dalle operatrici con il diretto coinvolgimento degli ospiti - letture ad alta voce nelle salette dei vari reparti delle strutture - e si daranno in prestito dei libri.

Il primo importante obiettivo che si intende perseguire con questo progetto è quello di suscitare negli anziani e negli altri utenti curiosità verso i libri e far sì che essi possano scoprire o riavvicinarsi al mondo della lettura come fonte di stimolo per la loro autonomia e la riscoperta dei loro personali interessi: un modo per promuovere la salute e il benessere personale e collettivo degli ospiti nonché la loro crescita culturale. Il secondo obiettivo è, per così dire, interno alla biblioteca, e consiste nel limitare la distanza tra la biblioteca stessa e gli utenti, in particolare in questo caso gli anziani, attraverso un forte potenziamento del servizio prestito a tutto vantaggio delle persone residenti nelle strutture di accoglienza. Le strutture che hanno aderito, oltre alla casa di riposo comunale Villa Campus, sono tre strutture a gestione privata: la casa protetta Clemenza e Giuseppe Pietri e le strutture San Nicola e Monsignor Cogoni. «Ringrazio le strutture che hanno dato la disponibilità a questa iniziativa – dice l’assessora alle Politiche Sociali Teresa Ghisaura – che come noi credono sia molto importante promuovere queste attività per migliorare il benessere e la qualità della vita degli ospiti. L’intento è creare, attraverso la lettura, dei momenti in cui gli ospiti possono relazionarsi tra loro su argomenti di cui non hanno occasione di parlare abitualmente e tenersi cognitivamente attivi dedicandosi a un piacevole passatempo».

Comune

Sassari, terremoto politico in giunta: fuori l’ex M5S Laura Useri

Le nostre iniziative