Avis e Comune insieme per una giornata speciale di donazione
SASSARI. Una mattinata di sensibilizzazione e di impegno concreto per la raccolta di sangue. Il Comune di Sassari, in collaborazione con l'Avis comunale e provinciale, ha organizzato per lunedì 28...
26 ottobre 2019
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SASSARI. Una mattinata di sensibilizzazione e di impegno concreto per la raccolta di sangue. Il Comune di Sassari, in collaborazione con l'Avis comunale e provinciale, ha organizzato per lunedì 28 ottobre, dalle 8 alle 14, in piazza Azuni, un appuntamento con l'autoemoteca.
Una raccolta straordinaria di sangue a cui potranno aderire politici, dipendenti comunali e semplici cittadini.
L'iniziativa è stata promossa dal presidente del Consiglio comunale in accordo con l'assessore ai Servizi sociali e con il presidente dell'Avis comunale Serafino Dettori, che nei giorni scorsi si sono incontrati per presentare l’iniziativa e fare il punto sulla non semplice situazione delle donazioni in città e nel territorio, anche alla luce dell’alto numero di malati di talassemia (tra cui molti minori), di trapiantati e di malati oncologici, che hanno necessità continua di sangue, e per i quali quello che con grande impegno l’Avis riesce a raccogliere non è sufficiente.
A questo si aggiunge la necessità di sangue per trasfusioni e interventi chirurgici, che è un'emergenza quotidiana a Sassari, come in molte altre località sarde. Nel 2018 sono state raccolte dal centro trasfusionale e da tutte le Avis della provincia 10mila sacche (di queste, 2.176 dall'Avis comunale). 6mila sono state quelle importate da altri centri trasfusionali italiani (prevalentemente dal Piemonte).
Una raccolta straordinaria di sangue a cui potranno aderire politici, dipendenti comunali e semplici cittadini.
L'iniziativa è stata promossa dal presidente del Consiglio comunale in accordo con l'assessore ai Servizi sociali e con il presidente dell'Avis comunale Serafino Dettori, che nei giorni scorsi si sono incontrati per presentare l’iniziativa e fare il punto sulla non semplice situazione delle donazioni in città e nel territorio, anche alla luce dell’alto numero di malati di talassemia (tra cui molti minori), di trapiantati e di malati oncologici, che hanno necessità continua di sangue, e per i quali quello che con grande impegno l’Avis riesce a raccogliere non è sufficiente.
A questo si aggiunge la necessità di sangue per trasfusioni e interventi chirurgici, che è un'emergenza quotidiana a Sassari, come in molte altre località sarde. Nel 2018 sono state raccolte dal centro trasfusionale e da tutte le Avis della provincia 10mila sacche (di queste, 2.176 dall'Avis comunale). 6mila sono state quelle importate da altri centri trasfusionali italiani (prevalentemente dal Piemonte).