Sassari, nessun abuso d'ufficio nella pratica per il centro commerciale Tanit
I giudici hanno chiuso, dopo 11 anni, il processo che vedeva imputato l'ex sindaco Gianfranco Ganau, l'ex assessore Valerio Meloni, l'allora responsabile dlelo sportello unico attività produttive Gianfranco Masia e altri tre imputati
SASSARI. Nessun abuso d’ufficio nella pratica del centro commerciale Tanit, nessuna tentata concussione nei confronti del costruttore Nicolino Brotzu, prescritto il presunto abuso d’ufficio relativo alla votazione del Puc approvato nel 2008 dal Consiglio comunale di Sassari. I giudici del tribunale di Sassari hanno chiuso dopo 11 anni il cosiddetto “processo Tanit-Puc” che vedeva imputato l’ex sindaco ed ex presidente del consiglio regionale Gianfranco Ganau, l’allora responsabile dello sportello unico attività produttive Gianfranco Masia, l’ex assessore comunale all’Urbanistica Valerio Meloni e altri tre imputati.
Le accuse più gravi erano contestate a Ganau, Masia e Meloni, tutti accusati di accusati di avere fatto indebite pressioni sul costruttore Nicolino Botzu per indurlo a ritirare il ricorso e invece tutti assolti