La Nuova Sardegna

Sassari

Emergenza idrica nel Sassarese: un incubo durato 100 ore

File davanti alle autobotti per l'approvvigionamento (foto ivan nuvoli)
File davanti alle autobotti per l'approvvigionamento (foto ivan nuvoli)

L'acqua è ritornata a sgorgare dai rubinetti nel corso della notte, ma i problemi nella rete fanno ancora paura

07 dicembre 2019
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La guasconeria tipica sassarese, sul fiaggu (la puzza) e l’eba (l’acqua) ha trovato la voglia di scherzare. Ma sono state 100 ore lunghe quelle appena passate in città e in tutto il Sassarese. Concluse quando, durante la notte, l’acqua ha lentamente ripreso a sgorgare dai rubinetti.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:sassari:cronaca:1.38104355:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/sassari/cronaca/2019/12/06/news/riavviato-il-potabilizzatore-l-acqua-ritorna-nel-sassarese-1.38104355]]

Sporca, poca e singhiozzante, ma sufficiente a capire che l’incubo era finalmente finito. E che la riparazione al tubone del Coghinas 2, nel cuore delle sperdute campagne di Santa Maria Coghinas, aveva retto. Non che tutto sia andato liscio, ci mancherebbe. E comunque i problemi restano: le condizioni della rete fanno ancora paura.

Articolo completo e altri servizi nel giornale in edicola e nella sua versione digitale

 

In Primo Piano
Amministrative

L’annuncio di Massimo Zedda: «Anche Azione mi sosterrà con una lista». I 5 Stelle: «Subito un chiarimento»

di Umberto Aime

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative