Cimiteri, pronto il bando di gestione
Il Comune assegnerà un punteggio più alto a chi ridurrà le tariffe per i loculi
17 dicembre 2019
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PORTO TORRES. L’atto di indirizzo per la gestione dei cimiteri di via Balai e Ponti Pizzinnu - approvato dalla giunta comunale - prevede lo strumento della finanza di progetto con la sottoscrizione di un partenariato pubblico-privato per l’affidamento trentennale delle due strutture cimiteriali. Nel bando pubblico sarà inoltre assegnato un punteggio maggiore all'azienda che nel progetto-offerta presenterà un piano di riduzione delle tariffe per la concessione dei loculi. Considerando soprattutto il fatto che il costo dei loculi a Porto Torres, come già documentato dalla Nuova Sardegna, è superiore ad altre città dell’area vasta come Sassari e Alghero. Fino all’assegnazione della nuova concessione, comunque, sarà ancora la società Iltastudi a garantire la continuità gestionale. Il bando comprende la gestione amministrativa delle operazioni cimiteriali e delle concessioni, il servizio di custodia e sorveglianza e la gestione delle operazioni cimiteriali e attività connesse. Oltre ai servizi funebri, cura del verde dei due cimiteri, manutenzione ordinaria e straordinaria e la gestione del servizio di illuminazione elettrica votiva. Nel nuovo cimitero il project financing prevede l’incremento di ulteriori 1912 unità, di cui 1484 nuovi loculi, 6 aree per cappelle da dieci posti, 24 aree per cappelle a rustico di quattro posti, 14 cappelle da otto posti e 160 cellette ossario. Sarà realizzato un campo di inumazione di 32 posti e un edificio servizio ampio 120 metri quadri, con percorsi e viabilità interna per 1890 metri quadri e superfici a verde per 1230 metri quadri. Le opere di ampliamento dovranno essere realizzate per stralci nel corso dei primi 27 anni della concessione - nel rispetto del Piano particolareggiato e senza ricorrere a varianti urbanistiche - e interessano complessivamente 5500 metri quadri. Nel cimitero storico è invece prevista la ristrutturazione di 530 loculi. «L'investimento totale – precisa l’assessora all’Ambiente Cristina Biancu – ammonta a circa 3 milioni di euro». (g.m.)
