Saccheggiati due bar a Ozieri
di Barbara Mastino
Colpo dei ladri al Palace Cafè e al “46”: rubato un migliaio di euro e portate via slot e cambiamonete
07 gennaio 2020
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OZIERI. Befana dalle mani lunghe a Ozieri, dove nella notte tra domenica e ieri i ladri sono entrati in azione introducendosi in due locali pubblici e portando via denaro e macchinette slot. I bar oggetto del furto sono stati il Palace Cafè in via Vittorio Veneto e il Bar 46 in via San Leonardo, due locali agli antipodi della città dove i furti sono stati consumati entrambi nel cuore della notte.
A subire il danno maggiore è stato il Bar 46, dove i ladri, che hanno forzato la serranda dell’ingresso, hanno portato via il cassetto della cassa, con un migliaio di euro al suo interno, una macchinetta slot e la cambiamonete. Nessun assalto invece al tabaccaio adiacente, un’attività separata da quella del bar ma comunicante con essa (negli anni passati erano un’unica ditta).
I malviventi, forse disturbati, si sono dati alla fuga prima di avere la possibilità di assaltare anche il locale vicino. A dare l’allarme è stato un abitante della zona, che nel cuore della notte ha notato la serranda del bar aperta e ha allertato il proprietario che a sua volta ha chiamato i carabinieri, intervenuti sul posto.
Non troppo tempo dopo è arrivata anche un’altra chiamata, questa volta da via Vittorio Veneto, dove all’apertura, intorno alle 6, si è notata anche in questo caso la serranda divelta e una delle due porte di ingresso danneggiata (per la precisione quella che si affaccia sul vicino distributore di carburante), nonché una macchinetta slot e il cassetto della cassa mancanti. In questo caso, però, la cassa era vuota, e a parte la slot i malviventi non hanno avuto altro bottino.
I danni sono stati comunque rilevanti, e anche in questo caso sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione e della compagnia di Ozieri. A distanza di poche ore, una macchinetta slot è stata ritrovata nei pressi della zona artigianale di San Nicola, dove i ladri l’hanno probabilmente portata per riuscire a scassinarla senza mettere in allerta il Gps (in altri casi altre slot erano state ritrovate lungo la strada per Pattada).
Poi l’hanno abbandonata nel luogo dove stamattina è stata notata da alcune persone che passavano di lì.
Il doppio colpo della notte dell’Epifania risveglia a Ozieri l’allarme furti, dopo mesi nei quali la situazione era rimasta tranquilla. L’ultimo messo a segno in città (se si esclude il furto di bestiame avvenuto lo scorso aprile dopo la chiusura della Fiera di San Nicola) risale al maggio del 2018 aveva interessato un negozio di abbigliamento nella centralissima via Roma.
Nel frattempo a Ozieri è entrato in funzione l’impianto di videosorveglianza, e l’auspicio è che le telecamere presenti in vari angoli della città diano una mano agli inquirenti a risalire agli autori dei due furti, entrambi messi a segno in due strade molto frequentate: in particolare la via Vittorio Veneto, proprio all’ingresso del centro abitato cittadino. La concomitanza della festività, però, è un punto a sfavore: malviventi in azione in una giornata lavorativa, ancorché alle prime luci dell’alba, sarebbero senza dubbio stati notati.
A subire il danno maggiore è stato il Bar 46, dove i ladri, che hanno forzato la serranda dell’ingresso, hanno portato via il cassetto della cassa, con un migliaio di euro al suo interno, una macchinetta slot e la cambiamonete. Nessun assalto invece al tabaccaio adiacente, un’attività separata da quella del bar ma comunicante con essa (negli anni passati erano un’unica ditta).
I malviventi, forse disturbati, si sono dati alla fuga prima di avere la possibilità di assaltare anche il locale vicino. A dare l’allarme è stato un abitante della zona, che nel cuore della notte ha notato la serranda del bar aperta e ha allertato il proprietario che a sua volta ha chiamato i carabinieri, intervenuti sul posto.
Non troppo tempo dopo è arrivata anche un’altra chiamata, questa volta da via Vittorio Veneto, dove all’apertura, intorno alle 6, si è notata anche in questo caso la serranda divelta e una delle due porte di ingresso danneggiata (per la precisione quella che si affaccia sul vicino distributore di carburante), nonché una macchinetta slot e il cassetto della cassa mancanti. In questo caso, però, la cassa era vuota, e a parte la slot i malviventi non hanno avuto altro bottino.
I danni sono stati comunque rilevanti, e anche in questo caso sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione e della compagnia di Ozieri. A distanza di poche ore, una macchinetta slot è stata ritrovata nei pressi della zona artigianale di San Nicola, dove i ladri l’hanno probabilmente portata per riuscire a scassinarla senza mettere in allerta il Gps (in altri casi altre slot erano state ritrovate lungo la strada per Pattada).
Poi l’hanno abbandonata nel luogo dove stamattina è stata notata da alcune persone che passavano di lì.
Il doppio colpo della notte dell’Epifania risveglia a Ozieri l’allarme furti, dopo mesi nei quali la situazione era rimasta tranquilla. L’ultimo messo a segno in città (se si esclude il furto di bestiame avvenuto lo scorso aprile dopo la chiusura della Fiera di San Nicola) risale al maggio del 2018 aveva interessato un negozio di abbigliamento nella centralissima via Roma.
Nel frattempo a Ozieri è entrato in funzione l’impianto di videosorveglianza, e l’auspicio è che le telecamere presenti in vari angoli della città diano una mano agli inquirenti a risalire agli autori dei due furti, entrambi messi a segno in due strade molto frequentate: in particolare la via Vittorio Veneto, proprio all’ingresso del centro abitato cittadino. La concomitanza della festività, però, è un punto a sfavore: malviventi in azione in una giornata lavorativa, ancorché alle prime luci dell’alba, sarebbero senza dubbio stati notati.
