La Nuova Sardegna

Sassari

Sportello di “limba” a Castelsardo

Sportello di “limba” a Castelsardo

Nella sede in via Bastione si terranno corsi e laboratori per bambini e adulti

15 gennaio 2020
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CASTELSARDO. Ha aperto i battenti, da qualche giorno, anche a Castelsardo, lo sportello linguistico della lingua sarda nel palazzo Eleonora d'Arborea, in via Bastione 2. L’iniziativa, nata grazie ad un progetto intrapreso dall’Istituto Camillo Bellieni con l’amministrazione comunale di Sassari, presentato nel 2017 alla Regione, proporrà attività di promozione linguistica e culturale attraverso laboratori didattici, in collaborazione anche con le associazioni presenti nel territorio ed attivo nei Comuni di Sassari, Castelsardo, Portotorres, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria.

L'ufficio sarà aperto ogni martedì e giovedì dalle 9 alle 17, sino al prossimo 30 luglio. Saranno messi a disposizione dei cittadini i documenti amministrativi pubblici, tradotti dall‘italiano, sia in sardo che nella variante “sardo-turritanaˮ. Gli operatori si occuperanno di tradurre anche atti amministrativi, materiali pubblicitari e altre iniziative per i bambini e per la popolazione: laboratori didattici, corsi di lingua e cultura sarda e attività di promozione e valorizzazione culturale del territorio.

L’attività dello sportello mira alla valorizzazione della lingua e della cultura locale integrata con i valori dell’Italia e dell’Europa. Il coordinamento scientifico è dell’Istituto “Camillo Bellieni”.

L’operatore incaricato per lo sportello è Anna Laura Pirisi, laureata in scienze politiche con indirizzo politico-sociale, che ha seguito un corso per operatori in ambito della lingua e cultura sarda all'Istituto Bellieni. La norma ortografica utilizzata sarà quella della Lsc, limba sarda comuna, anche per quanto concerne la grafia sardo-turritana. Per i progetti didattici e di formazione sarà applicato il metodo Clil (apprendimento integrato di lingua e contenuto). A Sassari le attività d’animazione sono già partite, con il laboratorio di poesia e teatro “Ajò vi semmu”, mentre a Castelsardo si stanno programmando corsi di lingua sarda e altri appuntamenti per coinvolgere la cittadinanza e diffondere la lingua e la cultura locale.

Donatella Sini



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