La Nuova Sardegna

Sassari

Sversamento, concluse le bonifiche

Sversamento, concluse le bonifiche

Rientrata l’emergenza nel porto industriale. Da accertare le responsabilità

21 gennaio 2020
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PORTO TORRES. La Capitaneria di porto ha inviato il messaggio di chiusura degli interventi di recupero e bonifica delle chiazze oleose del porto industriale a tutti gli enti pubblici e ambientali interessati. Sostanze che si erano estese, la settimana scorsa, per trecento metri quadri nelle acque adiacenti alla diga foranea.

Le macchie di idrocarburi si erano infatti presentate improvvisamente nello specchio acqueo della diga e primi ad accorgersi di quello che stava accadendo sono stati gli operatori della Sarda Antiquinamento. Che avevano cominciato l’opera di bonifica e allertato immediatamente l’Autorità marittima delle chiazze che galleggiavano in prossimità del molo industriale.

I militari erano intervenuti a bordo di una motovedetta per prelevare dei campioni del prodotto oleoso che galleggiava in mare. Materiale che è stato poi consegnato a Sassari nei laboratori dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale.

La stessa Capitaneria, nel frattempo, ha presentato una denuncia contro ignoti alla procura della Repubblica di Sassari.

«L’emergenza rispetto alle chiazze oleose è terminata – conferma il comandante della Capitaneria di porto, Gianluca Oliveti – e ora attendiamo le analisi dell’Arpas sui campionamenti prelevati dalla Guardia costiera: dati che potrebbero essere molto utili anche per risalire alla fonte di chi ha inquinato».

Il propagarsi dell’inquinamento è stato evitato grazie alla professionalità degli operatori dell’azienda turritana, che hanno lavorato senza sosta per diversi giorni di fronte alla diga foranea utilizzando panne galleggianti e panne assorbenti. Interventi continui che hanno così permesso un ritorno alla normalità della situazione ambientale in quel delicato tratto di mare. (g.m.)

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