La Nuova Sardegna

Sassari

Porto Torres, 52enne in cella per le botte alla compagna

PORTO TORRES. Un disoccupato portotorrese di 52 anni è stato arrestato sabato dai carabinieri per il reato di maltrattamenti in famiglia e l’uomo è stato accompagnato in carcere. I militari sono...

12 febbraio 2020
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PORTO TORRES. Un disoccupato portotorrese di 52 anni è stato arrestato sabato dai carabinieri per il reato di maltrattamenti in famiglia e l’uomo è stato accompagnato in carcere. I militari sono intervenuti in una zona poco lontano dal centro cittadino dopo aver ricevuto le segnalazioni dei vicini di casa. Che avevano udito delle voci piuttosto animate e si erano quindi insospettiti che qualcuno stesse facendo del male alla donna che risiedeva in quell’abitazione.

L’intervento dei carabinieri ha comunque evitato che la situazione volgesse al peggio: hanno infatti bloccato il disoccupato e raccolto la testimonianza direttamente dalla persona che stava subendo maltrattamenti. Dopo l’introduzione del Codice Rosso - il decreto legge che dispone le misure per tutelare le vittime di violenza domestica e di genere – sono stati diversi gli interventi dei carabinieri. Sia con denunce alla procura della Repubblica sia con arresti in flagranza di reato, sempre per maltrattamenti in famiglia. Le norme in vigore che disciplinano il reato, prevedono l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. E nel caso del disoccupato 52enne vengono invece rafforzate e punite con la reclusione da sei mesi a tre anni. (g.m.)

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