La Nuova Sardegna

Sassari

Coronavirus, la Difesa continuerà l'impegno per la Sardegna

Coronavirus, la Difesa continuerà l'impegno per la Sardegna

Lo ha dichiarato il sottosegretario Calvisi che a Sassari e Ozieri ha incontrato prefetta e sindaci

27 aprile 2020
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SASSARI. «La Difesa continuerà a garantire il necessario sostegno alla Sardegna per contrastare l'emergenza del coronavirus. Lo faremo con ogni risorsa, così come stiamo facendo sin dal primo giorno, mettendo in campo risorse umane, mezzi e infrastrutture per affrontare questo momento di grande criticità». Lo ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa, Giulio Calvisi (con delega alla Sanità Militare) nel corso dei vari incontri con la prefetta di Sassari, Maria Luisa D'Alessandro, i parlamentari Gavino Manca (Pd) e Mario Perantoni (M5s), oltre ai sindaci del nord Sardegna, a Sassari e Ozieri.

«Sin dai primi giorni dell'emergenza- ha sottolineato Calvisi - la Difesa svolge, su tutto il territorio nazionale, un ruolo fondamentale nella lotta al COVID-19. Oltre a garantire, in concorso con le forze di polizia, il rispetto delle norme per evitare la diffusione del contagio tra la popolazione, siamo quotidianamente impegnati in numerose attività che vanno dall'assistenza logistica per la distribuzione di materiale di protezione individuale, agli interventi legati alla sanità, con l'invio di nostri medici e infermieri nelle zone più colpite. In particolare, dal 20 marzo, accogliendo la richiesta del prefetto di Sassari e dell'assessore regionale alla Sanità, ho disposto l'invio di medici e infermieri militari per dare assistenza alle strutture sanitarie territoriali maggiormente coinvolte nel contrasto al coronavirus».

Negli ultimi trenta giorni i medici militari, dell'Aou e dell'Ats Sardegna, con il supporto della Brigata Sassari, hanno eseguito 2.063 tamponi per la diagnosi del coronavirus e 1.222 controlli clinici in 40 case di riposo. Da inizio emergenza, la Difesa, impiegando i velivoli dell'Esercito, dell'Aeronautica Militare e della Guardia Costiera, ha trasportato in Sardegna 460 quintali di materiali di protezione individuale, per la successiva distribuzione alla Protezione Civile Regionale. (ANSA).

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