La Nuova Sardegna

Sassari

San Gavino, diretta Tv senza festa

San Gavino, diretta Tv senza festa

L’opposizione: «Risorse sprecate, la giunta poteva destinarle per l’emergenza»

09 maggio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES
L’amministrazione comunale ha deciso di valorizzare la ricorrenza religiosa della Festha Manna 2020 – in considerazione delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica in atto – con la realizzazione della diretta televisiva sull’emittente Videolina e radiofonica su Radio del Golfo. La spesa complessiva da parte del Comune, è di 8mila e 332 euro. La delibera della giunta comunale non è però condivisa dai consiglieri di opposizione, che nelle settimane scorse avevano avanzato altre proposte all’indirizzo dell’esecutivo pentastellato. «Nonostante la minoranza abbia proposto di utilizzare le somme di bilancio previste per le feste in soccorso della ripartenza economica delle tante, troppe, aziende in ginocchio – ricorda Alessandro Carta di Progetto Turritano – e nonostante il consiglio sia pronto a confrontarsi sul come scongiurare la chiusura delle attività commerciali e artigianali, la giunta proprio quest’anno spreca risorse senza alcun senso. Ci saranno invece sconforto e paura e di non farcela da parte delle attività produttive locali che stanno lavorando sodo per ripartire in piena sicurezza – aggiunge - e alle quali quei 8mila euro, insieme a tante altre risorse che la giunta dovrebbe impegnarsi a racimolare, avrebbero significato il dovuto supporto».. Il consigliere Pd Massimo Cossu fa invece riferimento al nuovo accordo tra Governo e Cei, che da la possibilità di poter assistere alle messe dal 18 maggio. «Sarebbe meglio cercare di capire come si evolvono le cose – dice –, per non affrontare una spesa che potrebbe essere inutilmente gravosa visto anche il delicato momento. Allo stesso tempo, se la cifra fosse anche utilizzata non solo per trasmettere la cerimonia ma anche con un fine promozionale, bisognerebbe capire meglio se un investimento tale avrebbe una concreta ricaduta, considerati i possibili Decreti che potrebbero ancora vietare lo svolgimento di una Festha come la nostra».

Per il consigliere Davide Tellini «l’amministrazione comunale, nel rispetto degli organi di informazione e del culto religioso, dovrebbe essere più incisiva, come già chiesto, sulle attività a sostegno delle attività commerciali e turistiche della città. Purtroppo infatti – chiude – seppur apprezzabile l'iniziativa, non credo possa avere il dovuto ritorno economico vista l'emergenza in atto». (g.m.)

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative