La Nuova Sardegna

Sassari

«Monumenti aperti resti vivo con i social»

«Monumenti aperti resti vivo con i social»

Il Comune invita i sassaresi a condividere foto e ricordi della manifestazione «Un modo per stare vicini a un appuntamento nato nel 2004 e amato da tutti»

11 maggio 2020
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SASSARI. Questo fine settimana si sarebbe dovuta svolgere la XVI edizione di Monumenti Aperti a Sassari. A causa dell’arrivo del coronavirus l’edizione è stata sospesa, ma la volontà dell'Amministrazione comunale resta ferma nel voler recuperare l'appuntamento appena possibile.

Nel frattempo occorre mantenere vivo lo spirito che ha caratterizzato questo importante evento, senza dimenticare l’impegno e gli sforzi di tutti i partecipanti. Condividere i ricordi, anche sui social network, è un modo per dare continuità alla manifestazione e per cominciare a gettare le basi per la prossima edizione, dedicata al tema della Memoria.

Con questo spirito l’amministrazione comunale invita chi ha partecipato alla manifestazione negli anni scorsi, come “ciceroni” o come visitatori, a condividere le immagini e i ricordi delle loro esperienze nelle passate edizioni pubblicando le foto su Instagram, utilizzando gli hashtag #monumentiapertisassari e #turismosassari.

Inoltre, è possibile inviare racconti di esperienze personali legati ai luoghi cittadini: questi preziosi ricordi costituiranno un elemento fondamentale nella realizzazione della prossima edizione di Monumenti Aperti.

Si potrà inviare una e-mail all’indirizzo cultura@comune.sassari.it o contattare i numeri telefonici 079 279970 / 079 279960. L’obiettivo è quello di raccontare una memoria sensoriale e condivisa, capace di tenere saldo il legame tra passato, presente e futuro.

Ma cosa è Monumenti Aperti?

Dal 2004 il Comune di Sassari ha aderito all’iniziativa, ideata e promossa dalla Onlus Imago Mundi. In questi sedici anni migliaia di studenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, grazie all’impegno degli insegnanti, hanno contribuito con entusiasmo alla realizzazione dell’evento.

Un pubblico sempre più interessato e numeroso ha fatto sì che la manifestazione crescesse, coinvolgendo ogni anno nuovi monumenti e siti di interesse, itinerari urbani ed extraurbani, eventi culturali.

Negli ultimi anni a Sassari i partecipanti sono stati numerosi: nel 2019 gli accessi ai siti sono stati quasi 40mila.

Un evento diventato familiare per tutti, volontari e visitatori, tutti ugualmente coinvolti e conquistati, che è assolutamente importante tenere vivo e vicino. Per ripartire insieme.

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