La Nuova Sardegna

Sassari

L’Ats: «Presto saldiamo il Taxi Dog»

L’Ats: «Presto saldiamo il Taxi Dog»

Ritardi nei pagamenti per l’emergenza sanitaria, il soccorso animali si è fermato

31 maggio 2020
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SASSARI. Il servizio di soccorso dei cani feriti è ancora sospeso, in quanto il Taxi Dog, ovvero la ditta aggiudicataria dell’appalto, non viene pagata da gennaio e ha interrotto l’attività in attesa del saldo delle fatture. L’Ats però annuncia di voler risolvere al più presto il contenzioso: «L'Assl Sassari non si è dimenticata del servizio di soccorso cani e ha sempre liquidato con puntualità le fatture emesse dalla ditta incaricata – sostiene la direzione – Con l'inizio dell'emergenza Covid-19, come è possibile immaginare, il Dipartimento di Prevenzione Zona Nord ha impegnato tutte le proprie risorse, umane ed economiche, verso un'immediata risposta al diffondersi del Coronavirus. Di conseguenza alcuni processi amministrativi hanno subito un rallentamento ma non sono stati sicuramente interrotti e con l'inizio della cosiddetta Fase 2 potranno essere completati. Nello specifico, dunque, il Dipartimento si occuperà a breve dello stanziamento delle risorse e della liquidazione delle ultime fatture». In questa settimana di stand by del Taxi Dog, non si sono naturalmente fermati gli investimenti di animali sulle strade. In alcuni casi, per salvare gli animali moribondi, sono intervenuti con propri mezzi i barracelli, caricando i cani o i gatti feriti sul proprio pick-up e trasportandoli al pronto soccorso. Un intervento fuori dalle loro mansioni, dal momento che è in carico all’Asl, ma che è servito a salvare vite già segnate. E la speranza è che il braccio di ferro tra il Taxi dog e l’Ats non duri a lunghi, perché c’è di mezzo anche la cattura degli animali vaganti che costuitiscono un potenziale pericolo lungo le strade. «Nelle prossime settimane – conclude l’Ats – l'attenzione sul servizio di soccorso cani sarà duplice: da una parte il Dipartimento lavorerà alla predisposizione di una nuova gara d'appalto, basata su un capitolato specifico, per rendere ancora più efficace il servizio; dall'altra i direttori del Settore Randagismo dell'ATS Sardegna si incontreranno per definire le nuove regole strategiche al fine di arginare le tante criticità legate al fenomeno».

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