il comitato di quartiere
«Il sindaco deve ascoltare i nostri problemi»
SASSARI. Sicurezza, igiene, illuminazione pubblica e un piano di ripopolamento della parte antica della città atteso da anni. Sono solo alcuni dei temi caldi che il “Comitato centro storico” ha...
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SASSARI. Sicurezza, igiene, illuminazione pubblica e un piano di ripopolamento della parte antica della città atteso da anni. Sono solo alcuni dei temi caldi che il “Comitato centro storico” ha intenzione di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale a un anno dal cambio di guida a Palazzo Ducale.
«Abbiamo presentato il nostro programma al sindaco Campus a ottobre dello scorso anno – spiega Giovanni Ruiu a nome del comitato dei residenti e commercianti del centro – ma ancora non abbiamo avuto modo di incontrare il primo cittadino per illustrare di persona le principali problematiche con cui dobbiamo convivere». Una delle idee che il comitato sottoporrà all’attenzione del Comune sarà la richiesta di incentivare la presenza di mercatini rionali nelle piazzette di tutto il centro, che porterebbe un numero di presenze a vantaggio di tutti. «Le idee e le proposte sono tante – prosegue Giovanni Ruiu – come quella di creare la via dei gremi, fornendo ai gremi cittadini sedi dislocate all’interno della cinta muraria. Attendiamo solo la convocazione del Comune – conclude Ruiu – dopo un anno di amministrazione crediamo sia giunto il momento di essere ricevuti». (l.f.)
«Abbiamo presentato il nostro programma al sindaco Campus a ottobre dello scorso anno – spiega Giovanni Ruiu a nome del comitato dei residenti e commercianti del centro – ma ancora non abbiamo avuto modo di incontrare il primo cittadino per illustrare di persona le principali problematiche con cui dobbiamo convivere». Una delle idee che il comitato sottoporrà all’attenzione del Comune sarà la richiesta di incentivare la presenza di mercatini rionali nelle piazzette di tutto il centro, che porterebbe un numero di presenze a vantaggio di tutti. «Le idee e le proposte sono tante – prosegue Giovanni Ruiu – come quella di creare la via dei gremi, fornendo ai gremi cittadini sedi dislocate all’interno della cinta muraria. Attendiamo solo la convocazione del Comune – conclude Ruiu – dopo un anno di amministrazione crediamo sia giunto il momento di essere ricevuti». (l.f.)